Super Tramoni, alta qualità e intelligenza. Touré gladiatore, Moreo e il magic moment
La crescita di Angori è strabiliante: Inzaghi ha trovato una stella. Lind non segna ma con lui ogni difensore "sbanda"
SEMPER 7 Ci sono anche i suoi guantoni sulla vittoria: eccezionale il guizzo su Boloca.
RUS 7,5 Nella prima frazione fa ottima guardia su Laurientiè e balla sulla linea difensiva senza sbagliare nessuna lettura. Nel secondo tempo si cala l’elmetto e alza un muro invalicabile.
CARACCIOLO 7,5 Fallisce un solo intervento, nell’occasione in cui Pierini trova il rimpallo giusto per siglare la rete della bandiera. Per il resto abbiamo assistito a una vera e propria masterclass difensiva.
CANESTRELLI 7,5 Di fronte a un avversario dalla cilindrata superiore rispetto alla media, dimostra di aver completato il percorso di crescita: è un centrale che merita la A.
ABILDGAARD sv.
MARIN 7,5 Si esibisce in una performance poco appariscente ma tremendamente consistente: è sempre nel vivo del traffico e ne esce sistematicamente vincitore.
PICCININI 7,5 Non paga lo scotto di incrociare la corsa con avversari ben più quotati di lui. Il suo moto perpetuo è la dinamo che consente al motore nerazzurro di non abbassare mai i giri.
HOJHOLT 7,5 Si cala nella mischia con l’obiettivo di mantenere altissima l’elettricità della pressione. Vince tutti i duelli che imbastisce in mezzo al campo.
ANGORI 8,5 È nata definitivamente una stella: il Sindaco al cospetto di un calciatore campione d’Europa soltanto tre anni fa sfodera la migliore prestazione dall’arrivo in nerazzurro.
MOREO 8 Nel momento di maggior pressione degli avversari si abbassa sulla propria trequarti per aiutare i compagni. Strappa, palla al piede, ogni volta che ha metri di campo di fronte. Agisce da leader indiscusso e ricama per Tramoni confezionando un assist millimetrico.
MLAKAR sv.
LIND 8 Non scuote la rete, ma dà vita a un match clamorosamente denso di spunti positivi. Quando si ingobbisce gli avversari sbandano e sono costretti a perdere metri di campo.
CALABRESI sv.
INZAGHI 9 L’ha fatto ancora una volta: spazzata via la capolista, reduce da una striscia di 7 vittorie consecutive e complessivamente 14 risultati positivi in fila. I temerari che dopo la sconfitta di Modena pensavano a una squadra offuscata sono stati messi a tacere in un angolo: questo Pisa somiglia a una Formula 1 lanciata in settima marcia sul rettilineo che si esalta nei momenti in cui c’è da dimostrare di avere tutte le qualità per gareggiare per il grande obiettivo finale.
M.A.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su