Quattro giornate, sei in lotta per la salvezza. Ancona: l’obiettivo è vincere due partite

Pontedera e Pescara fuori, Sestri e Lucchese in casa (e potenzialmente già salve): i dorici possono anche sperare di non fare i playout

di Redazione Sport
3 aprile 2024

Quattro giornate al termine della stagione regolare e sei squadre in lotta per la salvezza. Tra queste l’Ancona, e poi dal quint’ultimo posto a scendere: Recanatese, Vis Pesaro, Olbia e Fermana. Le altre quattro a quota 41 punti, e cioè Pineto, Sestri, Virtus Entella e Rimini – con le ultime due, tra l’altro, in campo oggi per il recupero – sembrano al momento abbastanza distanziate per essere comprese ancora tra le squadre coinvolte nella lotta alla salvezza, anche perché a quota 41-42 punti dovrebbe esserci la salvezza diretta. Sono proprio quei 41-42 punti che vuole raggiungere l’Ancona, ma per riuscirci avrà bisogno di conquistare almeno 6 punti nelle prossime 4 sfide. Difficile, certo, ma non impossibile. Poi ci sarà sempre da tenere in considerazione la corsa della quint’ultima sulla penultima in classifica, come pure della quart’ultima sulla terz’ultima, perché se al termine della stagione regolare i punti di distacco tra le due fossero superiori a 8, dunque almeno 9, i playout non si disputerebbero e sarebbe salva la squadra meglio classificata. A oggi, dunque, l’Ancona sarebbe quint’ultima e salva per distacco sull’Olbia, che però recupera oggi e dunque giocherà una partita in più dei dorici. Tutto da decidere, insomma, e in questo molteplice incrocio di risultati e fattori che caratterizzerà il mese di aprile l’unica cosa certa è che l’Ancona per togliersi dai guai deve vincere almeno due partite. In questo rush finale di campionato più del blasone e della classifica conteranno le motivazioni. Un esempio potrebbe essere quello della Recanatese che giocherà tra due domeniche a Cesena, che ha appena festeggiato la promozione diretta in serie B. Ma meno partite resteranno da giocare e più si consolideranno alcune posizioni in classifica, specialmente nella potenziale griglia playoff dove già ci sono ampi distacchi tra una squadra e l’altra: anche dalle squadre attese dai playoff, dunque, specialmente nelle ultime due giornate, potrebbero uscire formazioni che hanno già raggiunto i propri obiettivi con il beneficio dell’aritmetica e che potrebbero scendere in campo con poche motivazioni nei confronti di chi, invece, ancora lotta per centrare un posto nei playoff o per salvarsi. Per l’Ancona un unico e molteplice obiettivo, senza se e senza ma: fare più punti possibili, a cominciare dalla sfida di domenica a Pontedera. Sperando, nel contempo, nelle frenate dell’avversaria da agganciare, la Spal, o di quelle da tenere distanti, cioè le quattro formazioni che la seguono in classifica.

Giuseppe Poli

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