Qui Ancona. Emergenza in difesa. Due mesi senza gioie
La squadra ha ripreso ieri gli allenamenti in vista della partita contro l’Atletico Ascoli e resta attuale il problema...

La vittoria per l’Ancona manca da due mesi
La squadra ha ripreso ieri gli allenamenti in vista della partita contro l’Atletico Ascoli e resta attuale il problema relativo alla disponibilità dei difensori, che già aveva condizionato la scorsa settimana. Domenica non giocherà Magnanini, che a L’Aquila ha rimediato il giallo che ha fatto scattare la squalifica per recidività in ammonizione. Ma anche Bellucci, che sembrava pienamente recuperato, ieri durante l’allenamento s’è fermato per una noia muscolare che sarà da valutare in questi giorni. Neanche Boccardi, però, appare ancora pienamente ristabilito dal fastidio alla caviglia. Ecco, dunque, che in settimana entrambi i difensori, candidati a una maglia da titolare nel ruolo di braccetto destro della difesa, saranno tenuti sotto osservazione per capire se almeno uno dei due riuscirà a essere disponibile per giocare sin dall’inizio contro l’Atletico, insieme a Codromaz e a Rovinelli, con quest’ultimo che andrebbe a sinistra. Se nessuno dei due dovesse essere disponibile – ma la speranza è che almeno Boccardi riesca a stringere i denti per esserci, oppure che il problema di Bellucci sia di poca entità – ecco che Gadda potrebbe inventare Bugari come braccetto della difesa a tre. Il baby dorico, infatti, sembrerebbe l’unico in grado di ricoprire quel ruolo. Se da un lato è presto per parlare di formazione, dall’altro l’emergenza in difesa è un tema quanto mai attuale con cui lo staff tecnico dovrà misurarsi in vista dell’appuntamento di domenica. Per il resto, solo Alluci ieri ha lavorato a parte per un leggero affaticamento muscolare, probabilmente dovuto al sintetico di L’Aquila. La mezzala dovrebbe tornare ad allenarsi con i compagni già da oggi. Tutti gli altri regolarmente a disposizione di Massimo Gadda per preparare quest’appuntamento che, tra l’altro, vedrà i dorici scendere in campo alle ore 15, cambiamento d’orario che riguarda tutto il campionato e che arriva insieme all’introduzione dell’ora legale. Per l’Ancona, che non vince da due mesi, dalla partita contro la Vigor, sarà un derby importantissimo per cercare di dare la svolta a questo finale di campionato. A sei turni dalla fine della stagione regolare, infatti, tornare al successo sarebbe fondamentale per tentare lo sprint con cui, innanzitutto, recuperare quella quinta piazza, ultima utile per i playoff, che il Fossombrone ha soffiato ai dorici proprio domenica scorsa. Il Fosso, tra l’altro, affronterà in casa il Roma City, avversario che ospiterà proprio l’Ancona nella giornata successiva.
Giuseppe Poli
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