"Giocare subito il derby sarebbe bellissimo"

di Giuseppe Marotta

Il 18 maggio ha compiuto 30 anni: Riccardo Fiamozzi, terzino destro arrivato a Reggio il 17 gennaio (in granata 14 presenze), giocherà la Serie B con la Reggiana nell’età della piena maturità calcistica.

Riccardo Fiamozzi lo farà con un grande bagaglio d’esperienza di Cadetteria. Contando anche playoff e playout, ha totalizzato in carriera 199 gettoni in B (in rosa secondo solo a Bardi che ne ha 213). "Esatto, è una categoria che conosco bene e mi sento di poter aiutare i miei compagni".

Si sente un esempio per i calciatori più giovani?

"Sì, è quello che provo ad essere. La stessa sensazione l’avevo, ad esempio, a Empoli. Non tanto con le parole, ma dando l’esempio dentro e fuori dal campo. Poi, se serve, qualcosa ai ragazzi la dico, è un ruolo che mi piace".

Torna a fare un ritiro estivo in gruppo, visto che ha passato la scorsa estate da svincolato. Come procede?

"Ottimamente. Stiamo lavorando tanto e bene. Continueremo a farlo e arriveremo all’inizio del campionato al top".

Com’è stato l’impatto col nuovo staff tecnico?

"Ottimo, sono a nostra completa disposizione a partire da mister Nesta. Cercano di metterci nelle migliori condizioni possibili, ci vengono incontro, e sono esigenti il giusto".

In quanto ex fuoriclasse della difesa, guarda in maniera particolare Nesta?

"Confesso che a volte capita, è normale. Ogni tanto ci rifletto con qualche compagno e in alcuni momenti capita di restare un attimo così nel pensare a chi si ha di fronte e a tutto quel che ha fatto il mister, ma penso sia una cosa che riguardi questi primi momenti. Alla lunga sarà diverso".

Dopo tanti anni di difesa a 3, la Reggiana giocherà a 4, almeno dalle prime indicazioni. Lei dove si vede?

"Quello di terzino destro è il mio ruolo ideale, anche se posso giocare senza problemi anche a sinistra, dove comunque sono pur sempre adattato".

Il mercato: conosceva qualcuno dei nuovi?

"Bardi, dai tempi di Frosinone. Anche Mbaye: ha fatto le giovanili all’Inter, io al Milan, e ai tempi eravamo nello stesso convitto".

Ha vissuto tante stagioni in B: il campionato prossimo come lo vede?

"Immagino una B simile a quella dello scorso anno. Ci sono squadre grosse con grandi ambizioni. Però attenzione: conosco benissimo questa categoria, e ci sono tante squadre che partono in sordina, col profilo basso, e strada facendo cambia tutto…".

Ha dato un occhio al calendario?

"Sì, anche se onestamente mi interessa fino ad un certo punto, tanto devi incontrarle tutte. Però le gare calde, con Modena, Parma: insomma, un’occhiata l’ho data…".

Il derby di Parma del 2 settembre potrebbe essere addirittura l’esordio in B, e anche la sua 200esima in cadetteria, in caso di slittamenti…

"Giocare subito il derby sarebbe bellissimo, un grande stimolo".

Passetto indietro: la sua posizione a Reggio è sempre stata salda?

"Nessuno mi ha mai chiamato per dirmi che dovevo andarmene, anzi, tutto il contrario".