I neroverdi al ’Penzo’ hanno timbrato 33 volte e sono i più prolifici nei secondi tempi. Mister Vanoli: "Temo le ripartenze reggiane». Il Venezia in casa segna più del Parma
Il tecnico del Venezia, Paolo Vanoli, elogia la Reggiana e prepara il suo team per il rush finale di otto partite. Con il sostegno dei tifosi, puntano a inseguire il sogno con determinazione e cinismo. Il Venezia schiera un 3-5-2 con diverse opzioni, puntando sulle prestazioni di giocatori chiave come Pohjanpalo e Gytkjaer. La squadra vanta il miglior rendimento interno e ha costruito più occasioni da rete di tutti. Entrambe le squadre non hanno ancora subito gol in contropiede.
"La Reggiana è una squadra che sa metterti in difficoltà: mi piace molto, Nesta sta facendo un grandissimo lavoro nell’assemblare elementi diversi".
Paolo Vanoli (foto) esalta i granata. Il tecnico del Venezia: "I reggiani hanno giocatori di gamba nelle ripartenze, ma poi dipende da noi e se vogliamo inseguire il sogno dovremo essere bravi e cinici". L’allenatore vuole creare ancor più entusiasmo nell’ambiente per questo decisivo rush finale di otto partite. "Abbiamo fatto allenamento a porte aperte per ricevere carica dai tifosi. Da giocatore ricordo quanta energia mi desse il pubblico, vogliamo lo stadio così, caloroso e che ci spinga. Il nostro è un gruppo vero, nella sosta abbiamo fatto gli ultimi carichi pesanti della stagione, e ora ci andremo a giocare questo sogno". Il Venezia gioca con il 3-5-2: sono diverse le opzioni sulle quali può optare Vanoli, ma è probabile che venga confermato l’undici di Palermo, coi rosanero strapazzati per 3-0. Davanti a Joronen pronti Altare, Idzes e Sverko, con Svoboda che insegue per una maglia. Sulle fasce Candela a destra e Zampano a sinistra, e in mezzo Busio ed Ellertsson sono i guardiani del regista Tessmann. Davanti l’imbarazzo della scelta: Pierini è la spalla del pericolo numero uno, il finlandese Pohjanpalo, capocannoniere della Serie B con 18 reti. Ci sono, però, cartucce come Gytkjaer che ha segnato ben 10 gol e non è raro parta dalla panchina: non a caso, infatti, il Venezia ha segnato più di tutti nei secondi tempi, ovvero 32 volte. All’andata Bardi parò un rigore a Pohjanpalo: stavolta tocca a Satalino, che vorrà disinnescarlo insieme ai compagni come già fatto con Iemmello del Catanzaro. Il Venezia ha il miglior rendimento interno della B: 33 punti in 15 gare come il Parma, ma col migliore attacco casalingo assoluto (33 reti, mentre in totale ne ha segnate 56, una in meno del Parma). I pregi non finiscono qui. Il Venezia è la squadra che ha costruito più chiare occasioni da rete di tutti (ben 74). Primato anche nei corner: nessuno ha segnato di più dalla bandierina, 12 volte. Un aspetto accomuna Venezia e Reggiana: sono le uniche due della B a non aver ancora subito gol in contropiede.
Giuseppe Marotta
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