I protagonisti. Priftis non cerca scuse:: "Match disastroso». Chillo: "Molto male»
Dopo la debacle subita in terra siciliana, coach Dimitris Priftis, non usa tanti giri di parole per descrivere la prestazione...

Dimitris Priftis sembra dire ai suoi: «Ma come state giocando?!»
Dopo la debacle subita in terra siciliana, coach Dimitris Priftis, non usa tanti giri di parole per descrivere la prestazione negativa dei suoi: "È stato un match molto duro come ce lo aspettavamo. Faccio le mie congratulazioni a Trapani per la vittoria e per come ha giocato la partita. Per essere onesti, devo dire che il nostro è stato un match disastroso, ma cogliamo il lato positivo ossia aver ricevuto una lezione in termini di intensità difensiva e atletismo con cui è stata giocata questa partita. Trapani è stata molto brava nel tiro da tre ed è un dato negativo per noi che non abbiamo messo abbastanza pressione per impedire le percentuali così alte. Ora dobbiamo guardare avanti e prepararci alla partita della prossima settimana". Il coach greco continua poi la sua analisi puntando il dito sulla prestazione difensiva non all’altezza: "Siamo arrivati al match con un’identità difensiva mostrata nelle ultime uscite, ma abbiamo giocato contro il miglior attacco del campionato e non abbiamo messo in mostra la solita nostra difesa contro un team molto bravo a tenere il ritmo molto alto. Purtroppo abbiamo fatto fatica contro una Trapani, capace di punire i nostri errori che sono stati palesi: non siamo mai riusciti a pareggiare la loro gran fisicità". Anche Matteo Chillo sottolinea la necessità di dover voltare pagina: "Torniamo a casa con una sconfitta in cui non siamo stati pronti fin dall’inizio. Però questo ko ci mette nell’ottica delle idee che ora ci aspettano Virtus Bologna e Milano in campionato, poi la coppa: abbiamo davanti un bel tour de force e quindi dobbiamo assolutamente voltare pagina e cercare di tornare sulla nostra strada. Il prossimo match da ex? Quando prendi trenta punti, ci sia Virtus o un’altra squadra, non resta altro che voltare pagina. Chiaramente contro Trapani è stata difficile per tutti quanti e dobbiamo fare assolutamente meglio". Molto felice invece il coach di Trapani, Jasmin Repesa: "Siamo arrivati al match con un po’ di rammarico e rabbia, siamo riusciti a tirarla fuori nel modo giusto per cancellare le cose che non sono andate bene a Milano e siamo riusciti a fare una prestazione di altissimo livello. Sono strafelice e faccio i complimenti ai miei: il primo obiettivo stagionale era la qualificazione alla Coppa Italia e lo abbiamo raggiunto, prima però dobbiamo guardare al match contro Venezia. Volevo che questa partita fosse una ciliegina sulla torta, dopo la promozione in A1 e una prima parte di campionato di altissimo livello; siamo riusciti a vincere con umiltà, orgoglio, potenza fisica e mentale. Questa è stata la nostra miglior partita dell’anno sotto il punto di vista della continuità e della coesione difensiva".
Cesare Corbelli
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