Justin Kumi è granata: "Mi ispiro a Thorstvedt"
La mezzala, 20 anni, arriva dal Sassuolo e si è già allenata ieri pomeriggio. Il club ha vinto la concorrenza di Carrarese e Cesena. "Grazie al Sassuolo".

Justin Kumi, 20 anni, da ieri è un calciatore della Reggiana
Justin Kumi è un nuovo giocatore della Reggiana. Il centrocampista italo-ghanese classe 2004, già nel mirino di Pizzimenti da diversi giorni, ieri mattina ha raggiunto l’accordo con il club ed è stato presentato ai media quasi in ‘tempo reale’. Mezzala di fisico e corsa (piede destro) arriva in prestito dal Sassuolo fino al termine della stagione. Il direttore sportivo granata aveva provato a più riprese ad imbastire una trattativa che prevedesse la permanenza di Kumi fino al giugno del 2026, ma non c’è stato nulla da fare e allora – complice l’inserimento di alcuni club, tra cui la Carrarese e il Cesena– si è deciso di accelerare le pratiche e metterlo subito a disposizione di mister Viali. Sotto la gestione di Grosso fin qui aveva trovato poco spazio (appena 4 presenze tra campionato e Coppa Italia per 138 minuti complessivi), ma alla Reggiana potrebbe fare molto comodo come alter ego naturale di Ignacchiti o, in caso di necessità, di Sersanti. "Quando ho saputo dell’interesse della Reggiana ero davvero molto felice – le prime parole del giocatore, che indosserà la maglia numero 55 – credo sia un club dove si possa crescere molto bene. Le mie qualità migliori? La corsa, un buon fisico e gli inserimenti, mi piace più andare in avanti che difendere. Se devo dire un giocatore a cui mi ispiro, scelgo il mio ex compagno Thorstvedt: ho cercato di rubare il più possibile da lui in allenamento". Il ragazzo sembra avere i piedi ben piantati a terra: "Ho vinto un campionato Primavera con il Sassuolo, ma non ho dimostrato ancora nulla e spero che la Reggiana possa essere un trampolino per me. Dove devo migliorare? Un po’ in ogni aspetto del gioco, ma sicuramente dal punto di vista tattico e nel colpo di testa. Ringrazio chi ha speso belle parole per me, ma so che la strada è molto lunga".
Nato a Castelfranco Veneto da mamma italiana e papà ghanese ha mosso i primi passi nel Treville, prima di passare al Giorgione: "Poi a 14 anni sono andato al Sassuolo dove sono stato fino a poche ore fa". La società neroverde è stata pubblicamente ringraziata dal presidente Salerno: "Voglio ringraziare il Sassuolo e in particolare Carnevali che hanno agevolato l’arrivo di Kumi , perché il ragazzo aveva tante altre richieste". La Reggiana potrà valorizzarlo, utilizzandone le grandi capacità dinamiche sia in fase di riconquista palla che in ripartenza. Con il suo arrivo, lo spazio per Kabashi – già esiguo – sembra essere sempre più ridotto e sia lui che Stulac sono sulla lista dei partenti.
f.p.
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