La curiosità: ecco i moduli che dovrebbero utilizzare i venti allenatori della Serie B. Viali negli ultimi tempi ha preferito il 4-3-2-1. Possanzini, Inzaghi e Grosso col 4-3-3

Ecco i moduli che dovrebbero schierare i tecnici delle venti squadre cadette. Bari: Moreno Longo, 3-4-1-2. Brescia: Rolando Maran, confermato si affida all’albero di Natale 4-3-2-1. Carrarese: Antonio Calabro, dopo 76 anni ha riportato i marmiferi in B e continuerà con il 3-4-2-1. Catanzaro: Fabio Caserta, 4-2-3-1. Cesena: Michele Mignani a Bari era abituato al 4-3-1-2, nella breve parentesi di Palermo ha giocato anche a tre in difesa e su questo filone dovrebbe continuare almeno inizialmente in Romagna per non snaturare il 3-4-2-1 vincente della scorsa stagione. Cittadella: Edoardo Gorini, nella formazione veneta da 18 stagioni in cadetteria ormai il 4-3-1-2 è una tradizione, un marchio di fabbrica. Cosenza: Massimiliano Alvini, 3-4-2-1. Cremonese: Giovanni Stroppa confermato dopo la finale playoff persa contro il Venezia, probabile fiducia al 3-5-2. Frosinone: Vincenzo Vivarini, 3-5-2. Juve Stabia: Guido Pagliuca confermato, a sorpresa si è imposto lo scorso torneo nel girone C, utilizzerà il 4-3-2-1. Mantova: Davide Possanzini ha vinto il girone A della C incantando con il 4-3-3. Modena: Pier Paolo Bisoli dopo Fabrizio Castori è il tecnico con più panchine in B, modulo 4-4-2. Palermo: Alessio Dionisi, 4-2-3-1. Pisa: Pippo Inzaghi, 4-3-3. Reggiana: William Viali ama cambiare, ma negli ultimi due anni ha usato il 4-3-2-1. Salernitana: dopo le dimissioni di Andrea Sottil che aveva già firmato ma ha ritenuto che non venissero rispettati i programmi iniziali ecco a sorpresa Giovanni Martusciello ex vice di Spalletti e Sarri, dovrebbe affidarsi al 4-2-3-1. Sampdoria: Andrea Pirlo confermato, 4-1-4-1. Sassuolo: Fabio Grosso. I neroverdi sono finiti in B dopo 11 anni di fila in A dove vogliono tornare subito. La tendenza del nuovo tecnico è il 4-3-3. Spezia: Luca D’Angelo confermato, 4-3-2-1. Sudtirol: Federico Valente confermato, 4-2-3-1.