Le pagelle. Libutti risponde presente. Gondo: tanti, troppi errori
Analisi dettagliata delle prestazioni dei giocatori del Bardi nella partita contro il Sassuolo, con valutazioni individuali e punti di forza e debolezza evidenziati. Giuseppe Marotta commenta le performance.
BARDI 6.5. Inoperoso nel primo tempo (gol di Thorstvedt imparabile). Nella ripresa il grande tuffo sul norvegese è davvero super, con la punta delle dita; nulla può su Mulattieri.
SAMPIRISI 5.5. Peccato, perché c’è grande differenza di velocità con Laurientè, ma lo tiene alla grande. Solo che è coinvolto nei due gol presi: nel primo è in zona palla e nel secondo stringe verso il centro in ritardo. Cenni offensivi positivi: al 41’ la mette per Gondo (colpisce male), e il tocco sporco che libera Lucchesi (possibile 1-1) è suo.
MERONI 5. Cade nel gol di Thorstvedt e reclama una spinta: difficile capire l’entità, di certo è posizionato male. Idem nel raddoppio: troppo staccato verso la propria porta.
LUCCHESI 5.5. Primo tempo molto buono. Da quelle parti c’è Berardi, non l’ultimo degli arrivati. Anticipi e fisicità. Al minuto 71, però, gira la partita: incredibile tirarla alle stelle letteralmente da un metro e tutto solo. Sarebbe stato l’1-1…
LIBUTTI 6,5. Chi l’avrebbe mai detto: Libutti "il buono" contro Berardi. Eppure il soldatino granata non crolla, e con la solita diligenza, senza strafare, tiene botta (dal 33’st Urso sv).
REINHART 6. Un giallo al 13’ lo condiziona. In interdizione è solido, ma servirebbe qualcosa in più in possesso.
MARRAS 5.5. Al 17’ trova con un bello spunto Portanova nel cuore dell’area, che poi calcerà forte a lato. È, però, l’unico spunto degno di nota (dal 15’st Girma 5.5: bello il numero in area, col tacco, per il mancino di Pettinari. Anche un tiro senza pretese; in più di mezz’ora ci si aspetta di più ).
PORTANOVA 6.5. Ha l’anima per queste partite. Richiama più volte il calore del pubblico, e si carica a sua volta con recuperi e strappi di forza. Tira al 17’ di poco fuori, e nella ripresa scalda da fuori le mani di Moldovan. C’è sempre il suo zampino nelle azioni granata (dal 38’st Maggio sv).
SERSANTI 6.5. Parte forte recuperando palla e lanciando Gondo (al 2’) che tira in porta. Altri recuperi alti: cala nella ripresa (normale), ma la prova è più che sufficiente.
VERGARA 6.5. Cosa staremmo dicendo se Gondo avesse agganciato i suoi palloni? Sì, perché quando strappa il Sassuolo non lo prende. Tipo al 26’, ma anche al 45’. Peccato per la giornata no di Gondo (dal 33’st Vido sv)
GONDO 5. Dopo due giri d’orologio calcia già in porta. Lungo l’elenco di azioni sfumate per colpa sua. Vedi al 17’, al 26’, al 41’ e al 45’. Ogni volta un errore tecnico ha mandato in fumo gli attacchi dei suoi (dal 15’st Pettinari 6,5: in 30’ un sinistro graffiato da Moldovan e un assist basso in area, dove però non c’è nessuno).
Giuseppe Marotta
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