Le pagelle. Rozzio presidia con autorità l’area. Antiste, continua il periodaccio. Gondo: che errore, ma lotta come un leone

Nel match Bardi costretto al cambio per infortunio, Sampirisi solido ma costretto all'uscita per problema muscolare. Rozzio e Fiamozzi positivi, Antiste in difficoltà. Bianco e Pieragnolo in crescita, Gondo combatte ma spreca.

4 marzo 2024

BARDI S.V. I problemi alla caviglia sinistra della vigilia, si riacutizzano su un rinvio da fondo e lo costringono presto alla resa (15’ pt Satalino 6. Debutta in campionato distendendosi bene su un tiro di Giovane. Una brutta palla persa in uscita alta, cui pone parziale rimedio. Ripresa tranquilla.

SAMPIRISI 6,5. L’Ascoli gioca spesso dalla sua parte, trovandolo sempre sul pezzo. Un bel coast to coast palla al piede, poi resta negli spogliatoi per un problema muscolare (1’ st Szyminski 6. Si adegua alla buona giornata di reparto, sul centrodestra senza dover strafare).

ROZZIO 7. Presidia con autorità l’area, lasciando le briciole a Pedro Mendes, mica uno qualunque. MARCANDALLI 6,5. Un paio di chiusure provvidenziali su D’Uffizi e Mendes nel primo tempo. Qualcosa da rivedere in un paio di appoggi.

FIAMOZZI 6,5. Incredulo sulla parata salva-risultato di Vasquez (25enne in prestito dal Milan, alla prima da Pro in Italia) su un suo tiro a colpo sicuro, simbolo di una ripresa arrembante, dopo un primo tempo senza acuti (eccetto una respinta decisiva su Vaisanen).

CIGARINI 5,5. Confermato nell’undici per la seconda gara di fila (non accadeva da fine ottobre), può incidere poco in un match che si sviluppa con pochissima manovra palla terra (21’ st Portanova 5,5. Entra con grinta, pure troppa. Una punizione calciata male. Volenteroso, ma lontano dai suoi standard).

BIANCO 6. Poche luci nei primi complicati 45’. Meglio nella ripresa quando aumenta giocate e presenza fisica. Match "normale", capita anche a lui.

PIERAGNOLO 6. Brutta compagnia il dirimpettaio Falzerano, che lo lascia sul posto in più occasioni. Con il passare dei minuti alza i giri e mette qualche cross interessante.

ANTISTE 5. Due colpi subiti in viso dagli ascolani certificano il periodaccio. Il moto perpetuo è un merito, ma sull’unica vera iniziativa è bravo Viviano a stopparlo in uscita (35’ st Melegoni 6. Entra bene, infilando palloni non banali in area).

GIRMA 5,5. Guadagna con tecnica e astuzia diversi falli, ma la pericolosità, in questa fase di stagione, è ancora parziale (35’ st Pettinari 5,5. Un colpo di testa nel forcing finale che doveva sfruttare meglio).

GONDO 6,5. Tira a lato (ignorando colpevolmente Girma) una ghiotta occasione (da lui creata con palla rubata a Bellusci), vero. Ma per caparbietà, lotta e onnipresenza gioca una buona gara.

Matteo Genovesi

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