Le pagelle. Satalino, finale da... Bardi! . Rozzio padrone dell’area

Satalino, Szyminski e Rozzio in evidenza nella vittoria della squadra. Bianco mostra classe ma commette un errore. Girma decisivo con un gran destro.

10 marzo 2024

SATALINO 7. Prima da titolare in campionato, fa ordinaria amministrazione fino al 90’. Poi tre parate su Donnarumma e Oliveri (due volte). Bada più all’efficacia che allo stile: promosso.

SZYMINSKI 7. Una prova alla Sampirisi, tanto che se qualche spettatore si fosse perso l’infortunio del siciliano, ieri avrebbe potuto scambiare il polacco col titolare. Non era facile con Vandeputte su quel lato. Solido, senza sbavature.

ROZZIO 7,5. La migliore stagione del capitano da quando è a Reggio prende ancor più forma in quel di Catanzaro: Iemmello lascia il campo con (forse) mezza palla giocata. Nel gioco aereo comanda lui.

MARCANDALLI 6,5. La gara richiede più palla lunga che costruzione dal basso e stavolta si adatta. Situm e D’Andrea spingono con insistenza ma lui concede poco (41’st Libutti sv).

FIAMOZZI 6,5. Non è mai un pomeriggio sereno quando sulla tua corsia c’è Vandeputte, ma lui argina bene il belga.

KABASHI 6,5. Fa i conti con la fascite plantare al piede destro, ma non molla. All’11’ gran palla per Pieragnolo. L’unico errore è al 64’, quando si addormenta e il Catanzaro riparte innescando Iemmello in area. Fortunatamente l’azione si spegne e ’Kaba’ prosegue dicendo la sua ovunque.

BIANCO 7. Verrebbe da rileggere più volte il tabellino per sincerarsi che ci sia un solo Bianco in distinta. C’è classe, quando serve d’esterno Girma nel gol e quando impegna Fulignati da fuori. C’è cuore, quando sporca mille passaggi. Ma un’ingenuità: spende male un giallo (il 13°) allontanando la palla. Entra in diffida. PIERAGNOLO 6,5. All’inizio dell’anno non era a questo livello in fase difensiva. Situm e D’Andrea spingono, lui tiene e al 90’ spazza di testa una palla velenosa. In avanti spinge quando può (49’st Pajac sv). PORTANOVA 6. Poteva fare meglio nel primo tempo in un paio di contropiedi, ma quanto sacrificio! Sempre in raddoppio su Vandeputte che l’ha vista poco (24’st Melegoni 6: aiuta i suoi a respingere gli assalti calabresi).

GIRMA 7. Non sarà premiato dalle statistiche perché il gol è autorete di Fulignati, ma è lo svizzero ad aver deciso la partita con quel gran destro sul palo. Fondamentale per questa squadra (24’st Varela 5,5: dovrebbe impensierire il Catanzaro con la velocità, ma sbatte su Brighenti). GONDO 6. Non è mai pericoloso, ma quante sportellate... era questo il canovaccio del match e si adatta con umiltà (24’st Pettinari 6: con la tecnica riesce a tenere lontani diversi palloni da Satalino).

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