Lo striscione ’Alvini ti amo’ sparisce subito
I tifosi della Reggiana e dello Spezia si sono scontrati fuori dallo stadio con insulti, cori e fumogeni. Durante il match, uno striscione "Alvini ti amo" è apparso e poi sparito. Il posto per Alvini nel cuore dei tifosi granata non c'è più.
Sono le 15.45, manca ancora mezz’ora al fischio d’inizio: un gruppetto (50-60 persone) di tifosi dello Spezia si avvicina nello spazio fuori dallo stadio, uno spiazzo tra la tribuna e la curva destinata ai tifosi della Reggiana.
Tra le due fazioni c’era comunque un cancello chiuso e i tifosi bianconeri non erano nemmeno troppo vicini al cancello perchè c’erano almeno 10 metri tra questo cancello e una serie di 8 celerini (con scudo e casco) per evitare eventuali contatti ravvicinati. Sono volati insulti di ogni genere, cori non troppo cordiali, e un fumogeno per parte.
Dopo nemmeno 10 minuti gli spezzini hanno lasciato quella postazione, facendo il giro dello stadio per entrare nel settore a loro riservato (non la "Curva Mare", ma nei distinti centrali). Al loro ingresso nello stadio, riparte la sfidas dei cori.
Nel corso del match altri scambi "di cortesie" tra granata (che sembravano in casa…) e bianconeri.
Una curiosità: alle 16.04 è apparsa, tra le varie bandiere e tra i vessilli posizionati dai tifosi della Reggiana, lo striscione "Alvini ti amo", già visto negli anni scorsi. Poco minuti dopo è sparito. Ovviamente in seguito a una decisione presa in curva. Sarebbe interessante sapere il perché. Anche se è ovvio che nel cuore della maggior parte dei tifosi granata il posto per Alvini non c’è più.
Ieri, al di là dell’episodio dello striscione, Max da Fucecchio è stato infatti ignorato dalla curva della Reggiana.
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