Più che una partita è stato il Far West. I granata in 10 conquistano un punto
Lo strameritato pareggio con il Bari arrivato dopo due controverse decisioni: un gol annullato a Portanova dal Var e il rosso a Lucchesi

È il 21’ del primo tempo e Manolo Portanova ha appena scoccato il. formidabile tiro dell’1-0: sarà annullato dal Var
REGGIANA 0 BARI 0
REGGIANA (4-2-3-1): Bardi; Sampirisi, Meroni, Lucchesi, Libutti; Reinhart, Sersanti, Vergara, Portanova (dal 41’st Kabashi), Maggio (dal 1’st Marras); Gondo (dal 25’st Vido 6). A disp.: Sposito, Esosa, Nahounou, Fiamozzi, Fontanarosa, Fiamozzi, Cavallini, Štulac, Cigarini, Pettinari. All.: Viali.
BARI (3-5-1-1): Radunovic; Mantovani, Vicari; Obaretin (dal 1’st Favasuli); Oliveri (dal 28’st Manzari), Lella, Benali, Maita (dal 12’ st Novakovich, dal 36’st Bellomo), Dorval; Falletti (dal 28’st Sibilli); Lasagna. A disp.: Pissardo, Marfella, Maiello, Pucino, Simic, Saco. All.: Longo.
Arbitro: Prontera (Di Iorio e Di Monte). IV uomo: Di Cicco. Var: (Baroni - La Penna).
Note: ammoniti: Reinhart, Falletti, Obaretin, Benali. Espulsi: Lucchesi, Viali. Angoli: 3-5. Rec.: 11’ + 6’. Osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Aldo Agroppi e Fabio Cudicini. Reggiana con il lutto al braccio per la scomparsa dell’ex vicepresidente Cesare Roberto. Spettatori 10.025, incasso di 117.727 euro.
Un pareggio controvento, controcorrente, contro tutto e tutti. La Reggiana esce da un pomeriggio da ‘Far West’ mettendosi in tasca un punticino che allunga a tre i risultati utili, ma che va certamente inserito in archivio alla voce ‘rimpianti’.
Il gran gol annullato con l’intervento del Var a Portanova al 21’ - per un fallo inesistente di Reinhart su Benali all’inizio dell’azione - avrebbe probabilmente cambiato il corso degli eventi. La squadra di Viali, disegnata sul 4-2-3-1 vista l’assenza di Ignacchiti, era sembrata viva, dinamica e molto intraprendente. Sicuramente superiore al Bari che però - dopo aver usufruito di questo ‘regalo’ – è passato ‘all’incasso’ anche con l’espulsione di Lucchesi per una presunta manata a Mantovani, pochi istanti prima dell’intervallo. Un cartellino rosso che è stato suggerito all’arbitro Prontera dal quarto uomo Di Cicco, visto che il direttore di gara aveva optato per il ‘giallo’. "Mi sono protetto", ha ripetuto inutilmente e più volte il difensore che però è stato costretto a lasciare il campo. In quel momento però la situazione era già scappata di mano al fischietto bolognese che al 40’ aveva anche dovuto sospendere la partita per circa 4 minuti, dopo essere stato richiamato da Dorval: il giocatore del Bari ha detto all’arbitro di aver ricevuto offese di tipo razziale.
Una volta rientrati dagli spogliatoi (con un Viali in meno, espulso pure lui per proteste…) i granata hanno continuato a giocare una partita gagliarda, sfiorando il vantaggio prima con Vergara (49’) e poco dopo con Portanova, da fuori area. Fino a 10-15 minuti dalla fine nessuno si era accorto dell’uomo in meno. Anzi. Poi qualche brivido è arrivato, ma solo a pochi metri dal traguardo con Manzari (fuori di poco al 79’) e poi con Sibilli (botta dal limite al 92’).
Il pareggio è comunque prezioso perché muove la classifica e conferma che questa squadra ha carattere e attributi, ma il rammarico è colossale perché si è avuta la netta sensazione che i granata, ad armi pari, avrebbero potuto fare bottino pieno.
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