Viali: "L’avevamo sognata così, bravi ragazzi". Vergara eloquente: "Siamo stati perfetti"

Il tecnico: "Chi sta fuori di solito resta freddo, qui c’è un’aria diversa e lo dimostra il secondo gol, confezionato da tre giocatori subentrati"

di Redazione Sport
9 dicembre 2024
Viali: "L’avevamo sognata così, bravi ragazzi". Vergara eloquente: "Siamo stati perfetti"

Elvis Kabashi è tornato protagonista

"L’avevamo sognata così: i ragazzi hanno meriti totali". Meglio di cosi, in effetti, non la si poteva immaginare: William Viali sorride e si gode un successo che dà ossigeno ai suoi ragazzi. "L’unico neo del giorno è non essere andati all’intervallo col doppio vantaggio. Sapevo che loro avrebbero potuto cambiare la gara con sostituzioni importanti e non ero serenissimo per questo: poi, però, ho visto come sono rientrati i miei. La squadra non si è mai abbassata".

La classifica ora dice dodicesimo posto con 18 punti. "Equilibrio è la parola chiave: lo dicevo prima quando eravamo più giù, lo stesso discorso vale ora. In zona salvezza è una stagione strana: serve grande equilibrio, la continuità sarà decisiva. Vittorie come queste ci servono per crescere ma dobbiamo essere consapevoli che non ci è permesso indietreggiare".

Tanti gli abbracci ieri tra il mister e i ragazzi. "Bello che si siano notati. Per creare un’anima di squadra ci vuole sentimento. Sono cose che maturano nel tempo, giorno dopo giorno, col confronto, vivendo insieme i momenti difficili".

La squadra è in crescita. "Sì, anche se pure nei momenti meno frizzanti vedevo cose buone, solo che forse mentalmente non c’era questa convinzione e questa determinazione". Ottimo l’apporto dei subentrati. "Vero, ed è fondamentale per un allenatore. In generale quando dai la formazione percepisci che chi resta fuori magari diventa un po’ freddo, ma io questo non lo vedo. Sento un’aria diversa qui, e non è un caso se poi tre giocatori subentrati ti confezionano il gol che chiude la gara". Sul rigore revocato a Portanova. "L’arbitro mi ha detto che Manolo ha pestato il loro giocatore e non viceversa. Onestamente in quel momento non ero certo della dinamica. Il tocco c’è stato e al Var hanno cercato di capire chi è che avesse messo il piede sotto e chi sopra".

Pettinari titolare, Vido subentrante e niente Gondo. "Volevo uno che legasse il gioco e facesse da regista offensivo. Poi ho messo Vido perché è un mix degli altri due: sa fare sia raccordo che attaccare la profondità".

Parola anche ad Antonio Vergara, finalmente tornato a segno. "Ero comunque sereno, perché so che non sono un goleador". Prestazione di squadra maiuscola. "Siamo stati perfetti". Nelle ultime due abbiamo visto il numero 30 largo a sinistra. "Ho giocato in tante posizioni: la mia preferita è quella di trequartista, ma in questo assetto non c’è e io mi adatto a tutto". Il talento non si discute: forse il 2003, in questi primi mesi, ha peccato in alcune scelte offensive. "So di non essere ancora lucidissimo negli ultimi metri, ma lavoro ogni giorno per migliorare". Sabato alle ore 15 a Reggio arriverà il Modena per l’attesissimo derby del Secchia. "Meno male che non ho preso il giallo: ero diffidato e sarei stato squalificato. Scherzi a parte: siamo carichi, le prestazioni ci sono sempre state".

Giuseppe Marotta

Continua a leggere tutte le notizie di sport su