Ritrova la vittoria dopo tre mesi. Recanatese vera regina del derby

Nulla da fare per la Vis Pesaro che paga un harakiri di Zagnoni. Difesa giallorossa finalmente imbattuta

25 febbraio 2024
Ritrova la vittoria dopo tre mesi. Recanatese vera regina del derby

Ritrova la vittoria dopo tre mesi. Recanatese vera regina del derby

Recanatese

1

Vis Pesaro

0

RECANATESE (3-4-2-1): Meli; Shiba, Ferrante, Peretti; Raimo, Carpani, Raparo (24’st Morrone), Longobardi; Ferretti (24’st Sbaffo), Lipari; Melchiorri (38’st Guidobaldi). A disp. Tiberi, Mascolo, Veltri, Prisco, Pelamatti, Mazia, Fiorini, Ahmetaj. All. Filippi.

VIS PESARO (4-3-2-1): F.Neri; Mattioli (27’st Peixoto), Rossoni (34’st Ceccacci), Zagnoni, G.M. Neri; Iervolino (14’st Mamona), Di Paola, Rossetti (27’st Valdifiori); Karlsson, Pucciarelli (34’st Molina); Nicastro. A disp. Mariani, Polverino, Nina, Pecile, De Vries, Obi, Loru, Gulli, Da Pozzo, Kemajou. All. Banchieri.

Arbitro: Luongo di Napoli.

Rete: 27’ Zagnoni (aut).

Note: spettatori 510 (189 gli ospiti) ammoniti Di Paola, Shiba, Mattioli, Valdifiori, Carpani.

Gli Dei del calcio, per una volta, si ricordano della Recanatese. Il loro intervento è stato provvidenziale per la vittoria esattamente quanto quella grinta, reclamata da tempo e che negli ultimi si era persa chissà dove. Si è rivisto, meglio tardi che mai, quel piglio che è essenziale per tirarsi fuori dai guai. È chiaro che una rondine non fa primavera ma anche lo schieramento coraggioso proposto da Filippi ha inciso su una vittoria che dà ossigeno alla classifica e rinvigorisce un morale finito sotto i tacchi. Infine, udite udite, erano quattro mesi che non c’era un "clean-sheet", roba da record. Che sul "pianeta-Recanatese" ci sia qualche segnale di vita lo si nota subito: Longobardi è tra i più ispirati ed all’8’ fugge sulla sinistra e rimette un assist invitante per Melchiorri che da eccellente posizione viene "murato" in angolo. Sugli sviluppi il tentativo di Lipari viene neutralizzato da una presa di Neri. Unico squillo della Vis al 22’ quando Rossetti cerca di finalizzare una bella azione in linea e di prima dei compagni ma la conclusione lambisce il palo. La rete arriva poco dopo in modo inatteso: Carpani scodella un pallone avanti, Melchiorri è in ritardo ma fa pressione sull’avversario e clamoroso harakiri di Zagnoni che infila il suo portiere tra l’incredulità generale per la quarta autorete stagionale dei pesaresi. Niente di particolare da segnalare fino all’intervallo con i minuti che trascorrono senza sussulti se non un brivido fatto correre da Peretti con un colpo di testa maldestro che provoca solo un corner. Ripresa: si rivedono i vecchi fantasmi al 4’. Punizione di Di Paola, stacca in beata solitudine Zagnoni ma traiettoria centrale e Meli blocca. Ripartenza con fuga di Raimo, gran palla in area per la deviazione di Melchiorri che sfiora il raddoppio. Entra Mamona ed al 16’ si fa vedere anche Nicastro, fin lì in ombra, con una girata che termina di un soffio sopra la traversa. In contropiede la Recanatese si rende pericolosa e l’ottimo Raimo spara una sventola che non trova la porta. Non c’è molto da difendere e Banchieri mette dentro tutta l’artiglieria a disposizione ma è Melchiorri al 37’ con un pallonetto a sfiorare il raddoppio ed al triplice fischio si ritrova una gioia il cui sapore non si ricordava più.

Andrea Verdolini

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