Roberto Lorenzini, compagno di squadra del mister a Dorici: "Arrivcare quinti, sesti o settimi cambia poco». "Mi fido ciecamente di Gadda, Guerini e Bruniera. So che per il club non dormono la notte»
"Non vorrei essere al loro posto. Mi auguro che con forze. economiche nuove tutto. questo si possa migliorare".

Roberto Lorenzini era ospite di Dorici, condotta da Mauro Anconetani
Mercoledì sera l’ex biancorosso Roberto Lorenzini, compagno di squadra di Gadda e Bruniera nell’Ancona di Guerini della prima serie A, è intervenuto a Dorici, il programma di Vera Tv condotto da Mauro Anconetani. Lorenzini ha cominciato parlando della situazione in classifica dell’Ancona: "Ci sono squadre che riescono ad avere continuità di risultati che permettono loro di restare nelle parti alte e ce ne sono altre che vanno a periodi, che nei momenti in cui tutto gira bene riescono a fare punti, poi hanno dei cali, poi riprendono a fare punti. Sono quelle squadre che di solito hanno organici più o meno giovani e magari costruiti su un livello tecnico che non è da primi posti. La classifica rispecchia bene l’andamento del campionato, dove Samb, Teramo, Chieti e L’Aquila giustamente si trovano nelle prime quattro posizioni". Poi il giudizio di Lorenzini sul campionato dell’Ancona: "Visto l’investimento fatto e vista l’annata, è in ottima posizione. Ancona come Fossombrone, non ci sono sorprese. L’Ancona potrebbe sicuramente avere qualche punto in più ma la posizione attuale è in linea con quelli che dovrebbero essere i programmi societari di quest’anno. Che poi arrivi quinta, sesta o settima cambia poco, l’importante è restare tranquilli e lontano dalla zona pericolosa". Sul mancato gol di Belcastro, domenica scorsa contro l’Atletico, una battuta: "Ha sbagliato a calciare, probabilmente con troppa fretta. Io avrei fatto gol, anche adesso". E poi alcune considerazioni sulla situazione attuale: "C’è troppa contestazione, non è mai un messaggio positivo, ne risente la squadra e la sua immagine. Ad Ancona però devi sempre dare il massimo, è una città esigente, non c’è mai una situazione tranquilla, o devi vincere o devi essere nelle prime posizioni". E ha parlato della passione dell’impegno e "dell’amore" che mettono Guerini, Gadda e Bruniera nel loro lavoro: "Sono sicuro che non dormono di notte per trovare le soluzioni migliori e semplificare i problemi. Fino a oggi bravi con i risultati sul campo e come persone a semplificare certe problematiche. Ma non vorrei certo essere al loro posto. Mi auguro che con forze economiche nuove tutto questo si possa migliorare, in modo che l’Ancona possa tornare in una categoria che ti permette di vedere un calcio e le cose diversamente. Ancona con gli investimenti tornerà sicuramente a quei livelli. Ma ha bisogno di un sostegno economico, investimenti, serve una società sana che trasmetta un’immagine sportiva giusta". g.p.
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