Mercato Roma: ecco il nuovo attaccante, Dovbyk a un passo

Roma 1 agosto 2024 - Florent Ghisolfi è a pochi centimetri dal traguardo di una settimana perfetta. Dopo tanto immobilismo, attesa, piste confermate e poi lasciate, il ds francese della Roma è pronto a chiudere la terza trattativa di alto spessore di questi sette giorni, la quarta complessiva della sessione trasferimenti estiva. Artem Dovbyk sarà un giocatore della Roma, la spedizione in Spagna da parte del dirigente romanista ha dato esito positivo e dopo le trattative dei giorni scorsi con l'entourage del giocatore, raccontate anche qui nella mattinata di ieri, l'incontro di ieri con il club catalano è stato positivo e a quanto appreso dalla redazione, avrebbe dato esito postivo alla trattativa.

La Roma avrà in Artem Dovbyk il suo nuovo centravanti: il City Footbally Group, gruppo proprietario del Girona ha dato il semaforo verde ai capitolini per concludere la trattativa. Si tratta di un'operazione dal valore di 32 milioni di euro di parte fissa, più bonus futuri e anche una percentuale sulla futura rivendita del calciatore. Per il ragazzo invece si parla di un contratto da big: accordo quinquennale, con scadenza fissata nel giugno 2029 per il centravanti ucraino, dal valore dello stipendio di circa 3,5 milioni più bonus a stagione. La gioia del buon esito di questa trattativa, dopo aver visto naufragare i discorsi con l'Atletico Madrid, hanno interessato tutte le parti in causa. L'agente del giocatore ha per altro già quasi ufficializzato l'imminente sbarco del bomber ucraino in Italia. Alex Liundovskyi, uomo che cura gli interessi proprio di Dovbyk ha infatti pubblicato sui social una maglia della Roma con il numero 9 e proprio il nome del centravanti "Pichichi" della scorsa Liga. Un'ulteriore prova di come la trattativa abbia dato esito positivo.

Si chiude così la caccia dei giallorossi a un centravanti titolare, tramonta definitivamente l'ipotesi Alexander Sorloth, il quale con ogni probabilità andrà proprio all'Atletico Madrid, formazione cui la Roma ha strappato Artem Dovbyk dal Girona. La formazione madrilena infatti ha virato sul talento norvegese del Villareal dopo aver incassato il no da parte del giocatore al trasferimento nella Capitale spagnola. Da diversi giorni infatti il "Submarino Amarillo" sarebbe in contatto con i Colchoneros per portare a termine la trattativa. Si parla di un affare di circa 35 milioni di euro, cifra molto vicina alla clausola rescissoria dell'attaccante classe 1995 con il club della Comunità Valenziana, mentre l'Atletico ha già l'accordo con il bomber nordico. Per arrivare però all'ufficialità sarà prima necessario attendere che il Villareal trovi un sostituto per il proprio centravanti, così da andare a completare le proprie rotazioni, portando così la trattativa alle tempistiche del sottomarino giallo e non a quelle che gradirebbe Diego Simeone, allenatore dei Colchoneros.

I prossimi obiettivi: ora un terzino di destra e la cessione degli esuberi

Con l'ingaggio di Artem Dovbyk, in attesa chiaramente dell'ufficialità del suo arrivo, si può definire chiusa lo scheletro della Roma della prossima stagione. Ora Daniele De Rossi conosce grossomodo quasi tutti i protagonisti della prossima stagione di Serie A, Europa League e Coppa Italia. Questo però non significa che il lavoro sul mercato dei giallorossi sia finito qui. In entrata sono ancora due i colpi necessari, mentre in uscita non mancano gli esuberi da dover ridistribuire sul mercato. 

Parlando dei potenziali nuovi giocatori giallorossi, uno dei due buchi di rosa da dover riempire al momento riguarda il ruolo di terzino di destra. Se a sinistra infatti Angeliño e Samuel Dahl completano il reparto con due solide alternative, sulla fascia opposta c'è il solo Çelik sicuro del posto mentre Karsdorp è dato come potenziale partente. Nel caso specifico in cui l'olandese, considerato un esubero, dovesse venire definitivamente ceduto, ecco come il sogno per il ruolo da parte dei capitolini porta il nome di Raoul Bellanova. La trattativa con il Torino esiste già adesso, ma è molto complicata, vista l'elevata richiesta economica dei granata e il rifiuto da parte del club di Cairo di accettare un'eventuale contropartita per abbassare la richiesta economica. L'alternativa al giocatore italiano è lo spagnolo di proprietà dell'Almeria Marc Pubill. Il giocatore classe 2003 è attualmente impegnato a Parigi 2024 con la nazionale spagnola, ma al suo rientro la cessione da parte del club andaluso, retrocesso quest'anno in Liga 2, potrebbe prendere corpo e chissà che non possano essere proprio i giallorossi i definitivi beneficiari.

Un altro giocatore sul banco dei partenti è Tammy Abraham, al momento ricercato da Milan e Everton. La sua cessione sarebbe di vitale importanza per il club giallorosso, facendo risparmiare tantissimo a livello economico, questo però non vuole dire rinunciare a priori a un potenziale incasso. Il bomber inglese ha dimostrato di poter ancora appartenere ad alto livello ed essendo un ragazzo classe 1997, non ha ancora esaurito le proprie cartucce, sportivamente parlando, proprio per questo non è intenzione della Roma svenderlo. È logico però che se il club dovesse trovare un accordo vantaggioso per la cessione dell'inglese ecco che sarebbe necessario un nuovo colpo in attacco. Dovbyk infatti sarebbe il solo centravanti puro per la rosa, troppo poco per una squadra attesa da quasi 50 partite minimo il prossimo anno. 

Tra gli altri esuberi in attesa di conoscere il proprio destino nel reparto offensivo ci sono il centravanti uzbeko Eldor Shomurodov, attualmente impegnato anche lui ai Giochi Olimpici di Parigi 2024, così come c'è anche l'esterno Ola Solbakken, rientrato alla base dopo aver vissuto l'ultimo anno in due prestiti diversi, prima in Grecia con l'Olympiacos, poi in Giappone con l'Urawa Red Diamonds. In mediana l'uomo da piazzare sul mercato è Ebrima Darboe, reduce da un ottimo finale di stagione in Serie B con la maglia della Sampdoria: lui gradirebbe un ritorno a Genova, ma attualmente i blucerchiati non hanno fretta di riportare agli ordini di Andrea Pirlo il giocatore gambiano. In ogni caso la Serie B sembra essere la destinazione preferita per il mediano africano classe 2001. In difesa invece tiene banco la cessione di Marash Kumbulla, anche lui reduce dagli ultimi sei mesi in prestito, dove ha vestito la maglia del Sassuolo, senza riuscire a prevenire la retrocessione in cadetteria del club neroverde.