Salernitana-Fiorentina, Italiano: "Non era semplice vincere ma l'abbiamo fatto"

Il tecnico dei viola ha commentato il successo all'Arechi

di MATTEO AIROLDI -
21 aprile 2024

Salerno, 21 aprile 2024 – La Fiorentina ritrova la via del successo – che mancava dal 26 febbraio scorso – sbancando l’Arechi di Salerno 2-0. Con un undici iniziale decisamente inedito anche per via della semifinale di ritorno di Coppa Italia incombente, i viola – pur tenendo a lungo il pallino del gioco tra i piedi – hanno faticato e non poco a trovare ritmo e geometrie, andando vicini al gol con Ikoné soltanto in chiusura di un primo tempo a dir poco avaro di occasioni ed emozioni. Decisamente ghiotta ma non sfruttata appieno anche l’occasione capitata sui piedi di Sottil in avvio di una ripresa che ha visto il cambio di passo dei viola soltanto con gli ingressi in campo di Arthur e Kouamé che in tandem hanno confezionato l’1-0, segnato di testa dall’ivoriano su traversone del brasiliano, soltanto a 10’ dalla fine. Nel finale, poi, i toscani sono riusciti a mettere al sicuro un successo che fa bene al morale e alla classifica – visto un settimo posto che potrebbe essere ancora alla portata – con il definitivo 2-0 siglato all’ultimo assalto da Ikoné. Una vittoria che ha lasciato soddisfatto il tecnico dei viola Vincenzo Italiano, il quale ha subito elogiato la prestazione di Kouamé, come sottolineato decisivo per le sorti del match: “Ha sfruttato appieno i minuti che aveva nelle gambe - ha detto l'allenatore dei viola ai microfoni di DAZN -. Era stanchissimo e nel prepartita mi ha detto di non essere ancora al 100%. Abbiamo preferito non rischiare visti gli impegni ravvicinati e importanti che avremo. Devo ringraziare la disponibilità di tutti quanti, come Barak che oggi ha fatto la prima punta. Non è semplice giocare ogni tre giorni, tra viaggi e trasferte e vincere, ma ce l’abbiamo fatta. Abbiamo dovuto lasciare a casa qualcuno che non era al meglio, con la speranza di recuperarlo mercoledì. Non sono stati risparmiati, ma sono rimasti fuori perché hanno dei problemi veri e speriamo di recuperarli in vista dell’importante partita di Coppa Italia. Sono giocatori determinanti per la qualità del gioco della nostra squadra. Ripeto, però, che l’applicazione della squadra oggi è stata straordinaria”. Tra le note più liete di giornate anche il ritorno in campo dal 1’ di Castrovilli dopo un’assenza per infortunio durata quasi un anno: “Gaetano sta bene da un bel po’ e scalpita per avere una chance. Oggi è stato premiato perché va forte da tempo. È un ragazzo che ha qualità ed è stato importante recuperarlo, dargli minuti. Si sa quanto Castrovilli in condizione possa essere importante nel rush finale di stagione”. Con questi tre punti, l’Europa è tornata a pochi passi, ma il tecnico viola preferisce non sbilanciarsi in termini di obiettivi: “Ribadisco che noi non abbiamo fatto scelte o tabelle, preferendo una competizione o un’altra. Dobbiamo cercare di far bene sempre come oggi in campionato. Ci abbiamo provato la scorsa settimana con il Genoa e non siamo riusciti a ribaltarla per un soffio. Volevamo farlo oggi. Sappiamo che ci sono ancora tante partite e abbiamo la possibilità di fare punti. Vedremo alla fine dove saremo arrivati. Puntiamo a fare bene sempre, perché ogni partita conta e arrivarci con autostima ed entusiasmo è importante. È ciò che ti dà l’energia per affrontare al meglio ogni gara”.

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