GLI ex giallorossi. Missori e Volpato, l’investimento è per il futuro
L'operazione di mercato che ha portato Missori e Volpato al Sassuolo dalla Roma viene considerata poco utile, con pochi minuti giocati e una classifica in difficoltà che non ha favorito il loro impiego. Tuttavia, essendo giovani, potrebbero essere un investimento per il futuro.
Un favore a un club amico, così l’ad neroverde Carnevali definì, la scorsa estate, l’operazione che portò a Sassuolo Filippo Missori e Cristian Volpato dalla Roma, attirandosi più di una critica: "Loro avevano delle necessità. È anche una cosa giusta, quando ci si può dare una mano bisogna farlo", disse. Oggi i numeri confermano la sensazione della scarsa utilità specifica per la squadra: appena 333 i minuti giocati dal difensore (un tempo e tre spezzoni in campionato, due partite e uno spezzone in Coppa Italia), 575’ quelli del trequartista, che in campionato ha giocato due gare da titolare e 13 da subentrato (oltre a tre presenze in coppa), un gol contro il Bologna. La classifica pericolante del Sassuolo non ha giovato al loro utilizzo, ed essendo giovani (2003 Volpato, 2004 Missori) i due possono essere considerati un investimento per il futuro.
l.l.
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