Il Sassuolo con la valigia. Un mese lontano dal Mapei
Il curioso destino del calendario dei neroverdi dopo il successo sulla Viola. Martedì si va a Torino, poi a Monza e il 3 febbraio al Dall’Ara contro il Bologna.
di Stefano Fogliani
SASSUOLO
Un mese lontano da casa, per il Sassuolo, che sabato scorso ha ‘salutato’, con una vittoria, quel Mapei Stadium sul cui prato tornerà solo il prossimo 10 febbraio, per giocare l’anticipo sera del sabato contro il Torino. Non che faccia gran differenza, il fattore campo, per il Sassuolo (i rilievi sullo scarso seguito che hanno gli uomini di Dionisi sugli spalti si sprecano, e non da quest’anno, e del resto la città della piastrella conta 40mila abitanti) che tra l’altro a Sassuolo non gioca da quindici stagioni, la circostanza è quantomeno curiosa. Martedì i neroverdi vanno a Torino, all’Allianz, e lo spostamento al 28 febbraio del match contro il Napoli, inizialmente programmato il 21 gennaio, consegna i neroverdi ad altre due trasferte consecutive. La prima all’U-Power Stadium contro il Monza, domenica 28 gennaio alle 15, la seconda si giorni dopo, il 3 febbraio alle 20,45, al Dall’Ara contro il Bologna. Morale? La prossima fermata al Mapei Stadium, per il pullman neroverde, è tra un mese esatto e chissà quanto peserà, sugli uomini di Dionisi, la lontananza da casa. A occhio, come detto, non tantissimo, dal momento che l’impianto reggiano è tutt’altro che un fortino (11 punti, solo Udinese, Verona, Empoli e Salernitana peggio della squadra di Dionisi) né lo è mai stato, complice impianto da oltre 20mila posti per raggiungere il quale il tifoso medio si sobbarca i chilometri che separano Reggio Emilia da Sassuolo.
Vero tuttavia che dei 19 punti raccolti fin qua, i neroverdi ne hanno raccolti più in casa che fuori (11 a 8, appunto), confermando un trend che, di recente, trova riscontro nella stagione scorsa (28 punti su 45 a Reggio), nel 2019/20 (27 su 51 al Mapei Stadium) e nel 2018/19 (25 su 43 in casa) ma ha visto altrettanto spesso il Sassuolo con la valigia più efficace di quello casalingo. La prova? Due stagioni fa 24 punti in casa, 26 fuori, nel 2020/21 33 punti in trasferta e 29 in casa, nel 2017/18 19 a Reggio e 24 lontano da Reggio. E anche nelle stagioni precedenti il saldo casa/trasferta è stato spesso risibile: 2 punti di differenza tra casa e trasferta nel 2016/17, 3 nel 2015/16, addirittura 9 nel 2014/15 (un unicum) e saldo zero (17 punti in casa, altrettanti fuori) nel 2013/14. Statistiche alla mano, insomma, l’ultima cosa di cui deve preoccuparsi i neroverdi è di giocare lontano dal Mapei Stadium, dove la squadra vale, stando ai numeri di queste 10 stagioni e mezzo, tanto quanto lontano dalle cosiddette ‘mura amiche’.
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