Il Sassuolo scrive la storia: "Rischiare ci ha premiato"

Dionisi griffa un’altra impresa a Milano dopo il gol beffa a fine primo tempo "In campo con quattro attaccanti, bravissimi a mantenere gli equilibri giusti".

di STEFANO FOGLIANI -
28 settembre 2023
Il Sassuolo scrive la storia: "Rischiare ci ha premiato"

Il Sassuolo scrive la storia: "Rischiare ci ha premiato"

Un altro exploit per il Sassuolo, che confeziona l’ennesimo miracolo andando ben oltre l’aver inflitto la prima sconfitta alla capolista. Mai, infatti, l’Inter aveva perso in campionato, e aveva subito un solo gol, fino a quando non ha incrociato l’ammazzabig. Che dopo la Juventus ci ha preso gusto. "Contro un avversario del genere, a tratti ingiocabile per le tante armi che ha, potrebbe non bastare nemmeno essere perfetti", aveva detto Dionisi alla vigilia, quasi spingendo i suoi oltre loro stessi. Ha cambiato pochissimo rispetto a sabato, il tecnico neroverde, ed è passato all’incasso in coda ad una gara dentro la quale il ‘suo’ Sassuolo non si può dire non si sia fatto riconoscere, a dispetto dello svantaggio che sembrava poterlo depotenziare: pressing alto e riconquista della palla puntuale, buona disposizione alla sofferenza difensiva, altrettanto buona attenzione in fase di possesso a tenere in equilibrio, per quanto possibile, una gara mai troppo subita e vinta con una ripresa, quella sì, perfetta. Illuminata dal talento degli attaccanti neroverdi e impreziosita da transizioni dentro le quali l’Inter si è persa, sbattendo peraltro su una linea difensiva finalmente ben organizzata. "È una grande soddisfazione di squadra e di gruppo. Non era facile ripetersi dopo la gara contro la Juve, ma ci abbiamo messo determinazione e intelligenza, oltre a giocatori che hanno fatto una partita importantissima", dice il tecnico neroverde, che la sua ennesima impresa l’ha costruita ripartendo, e con qualità.

"Volevamo – continua Dionisi – anche questo: abbiamo scelto di giocare con quattro attaccanti accettando il rischio, cercando più spesso la porta avversaria che il palleggio: ma il merito è dell’equilibrio che abbiamo sempre mantenuto, anche quando ho cambiato giocatori, visto che i nuovi entrati hanno fatto benissimo. La speranza adesso è quella di dare ulteriore continuità a quanto fatto: abbiamo cercato di cambiare qualcosa, abbiamo messo giocatori nuovi. Si tratta di proseguire, cercando di migliorare giornata dopo giornata".

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