Incubo Bergamo: sono quasi sempre guai. Il Sassuolo giocherà contro le statistiche

L’Atalanta in trasferta per i neroverdi è un tabù. Unica vittoria nel 2014: da lì in avanti ha racimolato solo due punti in nove partite

16 febbraio 2024
Incubo Bergamo: sono quasi sempre guai. Il Sassuolo giocherà contro le statistiche

Incubo Bergamo: sono quasi sempre guai. Il Sassuolo giocherà contro le statistiche

‘Lasciate ogni speranza, voi ch’entrate’. Il motto dantesco, che accompagnava il sommo poeta alle porte dell’inferno, sintetizza bene quella che è stata, salvo rarissime eccezioni, la storia neroverde in quel di Bergamo. Ma siccome, per restare ai motti, ‘la speranza è l’ultima a morire’ tanto vale provarci, a sovvertire la statistica, non senza dar conto tuttavia come l’Atleti Azzurri d’Italia, oggi Gewiss Stadium, per i neroverdi è un campo minato come è tradizionalmente ostica quell’Atalanta che, su 27 gare giocate contro il Sassuolo, ne ha vinte la bellezza di 18 tra serie A, B e Coppa Italia, lasciando ai neroverdi le briciole di quattro vittorie e cinque pareggi.

Il conto, già pesante, si appesantisce ulteriormente se lo si declina su quanto è accaduto da quando, 19 agosto 2008, il Sassuolo si affacciò per la prima volta sul prato bergamasco. Primo turno di Coppa Italia, Sassuolo neopromosso in B, Atalanta che vince 3-0 e tanti saluti. Da lì in avanti altre 14 gare: una in serie B (persa, nel 2010/11), tre di Coppa Italia (e tre sconfitte, l’ultima 40 giorni fa) e soprattutto 10 in A. Il Sassuolo vincerà la prima – aprile 2014, la doppietta di Sansone scrive uno 0-2 che resta un unicum – ma da lì in avanti è notte fonda. I punti sono 2 in 9 partite, frutto dei due pareggi, entrambi per 1-1, ottenuti nel 2016 e nel 2017 cui sono seguiti, tuttavia, sei stop in altrettante stagioni, con un bilancio reti fatte e subite che dice 18 gol Atalanta, 6 Sassuolo.

Finita qui? Non proprio: se ci si sposta all’oggi il momento delle due squadre appesantisce infatti ancora di più la vigilia, con un’Atalanta che in casa, dove ha fatto 28 dei suoi 42 punti in classifica, non perde da novembre e non pareggia da ottobre. E un Sassuolo che lontano dal Mapei Stadium nel 2024 non ha ancora raccolto nulla e più in generale in trasferta viaggia alla media di 0,6 punti a gara, con ultima vittoria a novembre e ultimo pari a dicembre: mission impossibile, insomma, numeri alla mano, per i neroverdi. Che gli unici alleati, domani sera alle 20,45, ce li hanno nella ‘legge dei grandi numeri’ e, perché no, nelle consuetudini di Dionisi con i nerazzurri. Il tecnico ex Empoli, infatti, è l’unico che è riuscito a battere l’Atalanta due volte, eguagliando il Di Francesco nel 2013/14, ma i suoi due acuti, il Sassuolo ‘dionisiaco’, li ha confezionati al Mapei Stadium. Bergamo, infatti, è ‘indigesta’ al Sassuolo come anche ad Alessio Dionisi, che tre volte ha affrontato i nerazzurri in casa e tre volte ha perso.

Stefano Fogliani

Continua a leggere tutte le notizie di sport su