La Primavera, successo firmato Russo. Il capolavoro dei ragazzi di Bigica. Battuta la Dea, semifinale con l’Inter

atalanta

0

sassuolo

1

ATALANTA: Pardel, Guerini (39’ s.t. Orlando), Comi, Tornaghi, Palestra, Colombo, Mendicino (1’ s.t. Cassa), Riccio (17’ s.t. Bonanomi), Regonesi (17’ s.t. Muhameti); Vlahovic, Vavassori. All. Bosi (Torriani, Obric, Ghezzi, Armstrong, Fiogbe, Tavanti, Martinelli)

SASSUOLO: Theiner, Cinquegrano, Corradini, Loeffen (39’ s.t. Di Bitonto), Falasca, Kumi (39’ s.t. Ravaioli), Lopes, Leone; Knezovic (35’ s.t. Parlato), Bruno (44’ s.t. Minta), Russo. All. Bigica (Scacchetti, Baldari, Mussini, Rovatti, Beconcini, Pigati, Neophytou)

Arbitro: Mirabella di Napoli (Peloso, Di Meo, q.u. Di Francesco)

Reti: 34’ p.t. Russo

Note: ammoniti Loeffen, Riccio, Leone, rec. 1’ e 4’

Centra l’impresa, la Primavera neroverde, che con un gol del ‘solito’ Russo (foto) – 21 reti in stagione – si prende la semifinale della poule scudetto del campionato Primavera che i neroverdi giocano lunedì contro l’Inter. A poco serva, all’Atalanta, aggiungere ‘quelli bravi’, precettati dall’under 23 nerazzurra: il Sassuolo parte meglio e costruisce di più nel primo tempo, collezionando le occasioni che legittimano il vantaggio che arriva a ridosso della mezz’ora con Knezovic che crossa da sinistra e Russo che, sottomisura, non sbaglia. Qui comincia l’altra gara, quella che vede i neroverdi difendere un vantaggio che vale tantissimo: a merito dei ragazzi di Bigica va il rischiare pochissimo, restare alti e ripartire, e il resto viene da sé.