Sassuolo Mulattieri, è arrivato il tuo momento

L’attaccante conosce bene la Serie B, che ha vinto insieme a Grosso. Con le probabili partenze di Pinamonti e Moro può già studiare da titolare .

24 luglio 2024
Sassuolo Mulattieri, è arrivato il tuo momento

Samuele Mulattieri nel corso della partita vinta 2-0 dal Sassuolo contro la Spal, match disputatosi sabato scorso a Ronzone, sede del ritiro dei neroverdi

di Stefano Fogliani

SASSUOLO

Ok, non è nemmeno calcio di agosto, ma addirittura di luglio. Ok, gli avversari fin qua sono stati una squadra di dilettanti e una di terza serie, ma che questa estate possa rappresentare qualcosa di più del ‘solito’ ritiro per Samuele Mulattieri non sfugge.

È, l’attaccante arrivato la scorsa stagione dal Frosinone, solo uno dei tanti centravanti a disposizione di Fabio Grosso in quel di Ronzone, ma è quello che ha giocato, e segnato, di più, complici 7 gol nei 106’ giocati fin qua in amichevole, tutti da titolare a dispetto dello schema (tre o due punte) sperimentato da Grosso, che Mulattieri lo ha già allenato a Frosinone e sembra contare più su di lui che altri. Già: Pinamonti partirà, questione di tempo, e partirà Moro. Poi ci sono Alvarez (9 atipico, per stazza e movimenti), e Russo, che la stagione scorsa ha segnato a grappoli, ma in Primavera, con tutte le incognite legate al salto tra i ‘grandi’. Morale? I fari è ovvio puntarli su Mulattieri: ha pagato pedaggio alla Serie A che gli ha lasciato solo scampoli di gara (27 presenze, una da titolare, per totali 450’ malcontati e zero gol, leniti da 3 presenze e 2 gol in Coppa Italia) ma adesso che ‘vede’ la B Mulattieri può paradossalmente sorridere. La stagione scorsa, ed il suo epilogo, sono in archivio "e – ha detto a Tuttosport – ci ha fatto male, ma che senso ha riparlarne? La Serie B non perdona se non ti sintonizzi subito su quello che ti chiede". E Mulattieri, la B e le sue difficoltà, ce le ha ben presenti, come le insidie che attendono il Sassuolo. Favorito, ma solo sulla carta.

"Ci aspettano tutti al varco: sappiamo qual è il nostro compito", dice, perfettamente calato nel ruolo di ‘underdog’. Tutti guardano a Pinamonti, ma il centravanti che non ti aspetti sarà invece, probabilmente, il 23enne spezzino, che con la B ha feeling importante, e non solo perché l’ha già vinta – e con Grosso in panchina – poco più tardi di un anno fa. È, quello cadetto, il campionato che Mulattieri conosce meglio (di 124 presenze tra i ‘pro’, la metà le ha giocate lì) e che ha affrontato con più squadre. Con Lo Spezia, che in B lo fece debuttare tra i pro ancora minorenne ottenendone un gol in tre partite, poi con il Crotone (29 presenze e 7 gol nel 2021/22) e infine con il Frosinone, con cui ha giocato 30 partite segnando 12 gol. Il conto dice 62 partite e 20 gol, e volendo gli si aggiunge un’altra Serie B, quella olandese del Volendam che Mulattieri ha solcato con 19 gol in 32 gare. Che a questi livelli Mulattieri possa valere, insomma, nessun dubbio.

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