Sassuolo, si alza il livello. Amichevole con la Spal

Un sabato neroverde da seguite tra campo e mercato. Perché se il campo prevede la seconda amichevole stagionale della squadra di Grosso – alle 17 a Ronzone c’è la Spal, il livello degli avversari si alza considerevolmente rispetto alla prima uscita – il mercato racconta altro, sia in entrata che in uscita. In entrata mancherebbero giusto le firme a fare di Fabrizio Caligara, centrocampista classe 2000 in arrivo da Ascoli, un giocatore del Sassuolo, mentre in uscita, a perfezionare la cessione di quell’Armand Laurientè che i siti specializzati danno in partenza, manca decisamente di più. Già: sul francese, già attenzionato dalla Fiorentina (cui piace anche Thorstvedt) e dal Torino in Italia, dal Fenerbhace e dal Besiktas in Turchia, muoverebbe con lodevole decisione anche la Lazio, che tra l’altro avrebbe in programma un summit con l’entourage del giocatore e sarebbe disposta ad arrivare anche a 10 milioni per strapparlo al Sassuolo. Pochi, tuttavia, perché il Sassuolo, che lo pagò più o meno quella cifra per portarlo in Italia dal Lorient, non sembra disposto a scendere sotto i 15 milioni (più bonus) per privarsi di un attaccante che in due stagioni in Italia è stato debitamente valorizzato, complici 65 presenze, 12 gol e altrettanti assist e considerato anche che il 20% dei proventi della cessione vanno ‘rigirati’ al Lorient. Detto che i rapporti tra Sassuolo e Lazio non sono granchè – poche e complicate le trattative tra i neroverdi e la società capitolina, negli ultimi due lustri –, resta da aggiungere come la distanza sia sufficientemente ampia da rimandare eventuali conclusioni della trattativa a tempi più propizi ed aspettarsi Laurientè abile e arruolato in occasione della partita odierna. Che potrebbe regalare minutaggio anche a Thorstvedt, Pinamonti, Elic e Bajrami, tutti ai box mercoledi, quando il Sassuolo ha maramaldeggiato (22-0) contro i dilettanti dell’Alta Anunia, ma sarà un’occasione importante per i tanti emergenti (Mulattieri in primis, ma anche i vari Paz, Bumi, Russo e Bruno) di ‘farsi notare’ da parte di Fabio Grosso, che pesta in un mortaio di buone intenzioni alla ricerca di una possibile quadra tecnico-tattica incardinata su un 4-3-3 che sembra poter essere il modulo sul quale puntare.

Lipani. Piccoli neroverdi crescono: Luca Lipani protagonista sul palco degli Europei Under 19 in corso Irlanda del Nord. C’è infine da dare conto di tre operazioni in uscita dei neroverdi: Matteo Falasca (difensore del 2004) ceduto alla Casertana con la recompra. Gioele Zacchi (portiere del 2003) in prestito a Latina, dove va, ma a titolo definitivo, il centrocampista 2011 Matteo Saccani.