Sassuolo, una difesa da puntellare. L’esperienza di Manolas dopo Doig

L’ex Roma e Napoli, oggi svincolato, è il nome nuovo accostato ai neroverdi per un reparto in evidente difficoltà

20 gennaio 2024
Sassuolo, una difesa da puntellare. L’esperienza di Manolas dopo Doig

Sassuolo, una difesa da puntellare. L’esperienza di Manolas dopo Doig

di Stefano Fogliani

SASSUOLO

Per capire se è solo una suggestione o dietro c’è qualcosa di più solido serve ancora qualche giorno, anche perché il profilo e il curriculum di quello che Sportitalia rilancia come obiettivo di mercato del Sassuolo impone marcia di avvicinamento oltremodo cauta. Kostas Manolas (in foto contro il Sassuolo nel 2018), del resto, anche se l’ultima stagione e mezza in Arabia (26 presenze totali nello Sharjah) lo ha tolto dal calcio che conta davvero, non è proprio il primo che passa, anzi.

Classe ’91, impostosi in Grecia, con AEK e Olympiakos come uno dei centrali più forti di Europa, ha consolidato la sua fama con sette stagioni in Italia tra Roma e Napoli prima di tornare in Grecia e da lì volare in Arabia: 516 ‘gettoni’ da pro (281 dei quali in Italia), 42 in nazionale, tre campionati e due coppe vinte in Grecia cui si aggiungono, oltre alle tre Coppe vinte in Arabia, anche una Coppa Italia nel Napoli arricchiscono la bacheca e rendono legittimi, da parte sua, quei dubbi che lo vedono valutare le diverse proposte che, oggi che si è svincolato dallo Sharjah, arrivano al suo entourage. Tra queste, come segnalato da radiomercato, ci sarebbe pure quella dei neroverdi (sul greco c’è anche la Salernitana, che rincorre anche un altro svincolato di lusso come Jerome Boateng, fugacemente accostato anche al Sassuolo) che, come noto, dopo aver sistemato la sinistra della difesa, adesso provano a puntellarne il centro.

Il greco ha esperienza, conosce il campionato italiano e in campo, rispetto ad altri svincolati fermi da più tempo, è andato fino a prima di Natale. Valutazioni in corso, non solo da parte del giocatore ma anche, ovviamente, da parte della dirigenza neroverde che in tempi non sospetti sembrava poter puntare su Josè Palomino, altro ‘totem’ difensivo tuttora in forza all’Atalanta dalla quale sarebbe tuttavia in uscita complici appena tre presenze collezionate in stagione e che non ha solo i neroverdi, ma anche un paio di club esteri, sulle sue tracce. È un mercato in difesa, quello neroverde, fuor di metafora: sui taccuini di Rossi e Carnevali c’è infatti anche Cenk Ozkacar, centrale turco che gioca a Valencia e che tuttavia non va in campo da ottobre né ha, rispetto agli altri due nomi inseguiti dal Sassuolo, esperienza in Italia. Casting in corso, ma l’impressione è che il mercato neroverde sia appena cominciato e non si fermerà a Doig.

Dal campo. Doppia seduta, ieri, per il Sassuolo al Mapei Football Center, dove il gruppo si allena anche questa mattina.

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