Sci, Gut Behrami avverte Brignone: “Non sono soddisfatta, voglio dimostrare il mio valore”

La svizzera è seconda in classifica generale ma ha visto dilatarsi il distacco da Fede Brignone: troppi errori non da lei. A Are punta a riscattarsi

di MANUEL MINGUZZI
6 marzo 2025
Lara Gut Behrami

Lara Gut Behrami

Bologna, 6 marzo 2025 – Lara Gut Behrami non si arrende e promette battaglia nel finale di stagione. L’elvetica, detentrice della Coppa del mondo, ha attualmente 251 punti di ritardo da Federica Brignone, la quale è stata capace di aumentare il suo vantaggio grazie alla doppietta del Sestriere e all’ottimo weekend di Kvitfjell, concluso con la vittoria in super gigante. Proprio in Norvegia Lara si è un po’ mangiata le mani per un errore commesso che le ha fatto perdere circa otto decimi: avrebbe potuto vincere con margine. Troppe le incertezze dell’elvetica che ha criticato se stessa in una recente intervista alla tv SRF, ammettendo gli errori nell’ultimo periodo che non le hanno permesso di rimanere vicino a Brignone. Ma Lara Gut Behrami è una agonista nata e non è di certo una che si arrende facilmente.  

Lara parla chiaro: “Voglio dimostrare quello che so fare”

Seconda nella classifica generale, prima in quella di super g, Lara Gut Behrami annuncia un finale di stagione di lotta, con voglia di riscatto e alla ricerca della vittoria numero 47 in Coppa del mondo. Basta errori, ne ha commessi troppi e così Brignone è andata in fuga, ma mancano ancora nove gare e c’è margine per poter rientrare. Di sicuro, dovrà collezionare un filotto di vittorie e mettere pressione a Fede. L’autocritica di Gut Behrami: “Non sono soddisfatta perché continuo a commettere errori – le sue parole riportate da Raceskimagazine – E’ un trend che va avanti da inizio stagione ed è solo colpa mia. Questa cosa inizia a infastidirmi”. Per esempio, a Kvitfjell avrebbe vinto senza un clamoroso errore nella parte centrale: “Ho perso otto decimi in quattro porte, poi ho pensato che la gara fosse compromessa e avrei potuto spingere di più in fondo. Non sono felice del secondo posto, ma non è colpa di nessuno se non mia. Voglio invertire la rotta”. Il prossimo fine settimana ci sarà Are, pista che Brignone apprezza, due podi negli ultimi due anni, mentre Gut Behrami è sempre stata più in difficoltà e non ha mai vinto in Svezia. Al suo attivo un podio nel 2014 e uno nel 2024, ma Lara promette battaglia: “Sto sciando bene, ma mi manca continuità e sono sempre alla ricerca di cose che possano migliorarmi. Non mi accontento di fare bene, voglio dimostrare ciò che so fare”. Gut Behrami-Brignone è una sfida che terrà gli appassionati incollati agli schermi, perché sono in corsa sono più fronti e disputeranno le stesse discipline (discesa, super g e gigante). In classifica generale, come detto, Brignone comanda con 251 punti di vantaggio, ma anche in quella di super g si è avvicinata parecchio e ora è distante 55 punti dall'elvetica con tre gare ancora da disputare. La tigre di La Salle, inoltre, potrebbe fare tripletta perché ora è leader in discesa libera con 384 punti davanti a Cornelia Huetter con 368 e Sofia Goggia con 350, mentre Gut Behrami è distanziata a quota 229. Sarebbe incredibile per Fede, a 34 anni suonati, fare tris, ma Lara, agonista nata, glielo vuole impedire.

MANUEL MINGUZZI

Continua a leggere tutte le notizie di sport su