Serie B, 31esima giornata: super Catanzaro, che rimonte Pisa e Reggiana, poker Samp

Tutti in campo nel giorno di pasquetta in Serie B, con la trentunesima giornata che ha regalato tante emozioni: le vittorie di Catanzaro e Reggiana su Parma e Venezia, il colpo della Feralpi a Cremona e quello salvezza dello Spezia sull'Ascoli.

di KEVIN BERTONI -
1 aprile 2024
Non sbaglia il Como contro il Sudtirol (Ansa)

Non sbaglia il Como contro il Sudtirol (Ansa)

Milano, 1 aprile 2024 - Trentunesima giornata di Serie B che si è giocata tutta nel pomeriggio di pasquetta. Tante emozioni e, soprattutto, sorprese: dalla sconfitta interna della capolista Parma contro il Catanzaro, fino alla rimonta del Pisa contro il Palermo, senza dimenticare i colpi salvezza di Feralpi (vittoria in casa della Cremonese) e Spezia (successo contro l'Ascoli). A chiudere il turno il netto successo della Sampdoria di Pirlo che ne fa quattro alla Ternana con tripletta di De Luca. Ripercorriamo tutte le dieci sfide e vediamo come cambia la classifica a sette giornate dalla fine.

Pucino risponde a Palumbo, pari Modena e Bari

Primo tempo non esaltante tra gli emiliani e i pugliesi, con tanti errori tecnici e nessuna vera occasione. Nella ripresa arriva il primo episodio: al 50' il destro di Manconi viene deviato dalle mani di Vicari e dopo una revisione al Var viene concesso il penalty trasformato da Palumbo. Tempo dieci minuti che arriva il pari del Bari: schema da angolo, Pucino tutto solo al limite lascia andare un rasoterra che finisce alle spalle di Seculin. L'occasione per vincerla l'ha il Modena con Strizzolo che al 94' centra il legno. Un punto a testa tra Modena e Bari

Un Catanzaro da applausi vince a Parma

Pronti, via e dopo 11 minuti arriva la prima rete del match al primo affondo del Catanzaro: Biasci devia sottomisura dopo una bella palla di Situm. Gli uomini di Pecchia sembrano sulle gambe e al 39' vengono puniti una seconda volta: Antonini da angolo va più in alto di tutti e fa 0-2. Nella ripresa i ducali si fanno vedere con Sohm, che prende la traversa, e Partipilo che va a centimetri dal gol (decisivo Veroli sulla linea). Il Catanzaro però è compatto, si chiude bene e dopo 21 partite il Parma perde in casa

Colpo salvezza dello Spezia: Ascoli battuto

La partita si sblocca dopo 15 minuti con Vignali che segna di testa su invito di Elia. Passano meno di dieci minuti e arriva il pari del Picchio con il solito Rodriguez che trova l'angolino col sinistro. Partita dal ritmo molto divertente, con le due squadre che vanno vicine al gol. A segnare però è lo Spezia con Hrstov che prima prende il palo di testa, ma la palla gli torna tra i piedi e in tap-in fa 2-1. Poco dopo Vignali ha l'occasione per riportarla in parità, ma la gioia della doppietta gli viene negata da una super parata di Vasquez. Extra calcio, si è sfiorato anche il dramma al 90' a causa di un malore accusato da un tifoso dei padroni di casa. Decisivo l'intervento dei soccorsi con massaggio cardiaco, mentre il gioco è stato prontamente fermato per un lungo lasso di tempo. Fortunatamente, il tifoso è stato rianimato ed è stato trasportato in barella all'ospedale per accertamenti. Lo Spezia porta a casa 3 punti d'oro nella corsa per mantenere la categoria, botta pesante per il marchigiani. 

Non sbaglia il Como contro il Sudtirol

Partita che comincia subito con le marce altissime: Semper è decisivo su Odgwu in contropiede, mentre dall'altro lato l'ex Lecce Strefezza trova Cutrone che viene fermato in angolo. La prima rete arriva al 27' con Da Cunha che lascia partire una rasoiata bruciante sugli sviluppi di calcio d'angolo. Il secondo gol è una perla di Gabrielloni al minuto 49': rovesciata meravigliosa su cross di Braunoder. Senza particolari problemi il Como porta a casa i tre punti. 

 Il Pisa rimonta e fa lo scherzetto al Palermo

Che fosse una partita promettente lo si è capito già dalle prime battute: palo dei padroni di casa con Moreo, poi si cambia metà campo e il capolavoro di Di Francesco viene annullato per fuorigioco e successivamente Loria chiude la porta a Brunori. L'attaccante dei siciliani però trova la rete del vantaggio al 33' con una splendida punizione. I toscani subiscono anche mentalmente il gol e lasciano campo agli avversari che ringraziano e si portano sullo 0-2 grazie alla rete di Lund su assist di Brunori, assoluto protagonista in questa prima parte. Nel secondo tempo arriva la risposta pisana: al 59' D'Alessandro ne salta un paio e poi la piazza, quattro minuti dopo Marin fugge sulla destra e lascia lì per Bonfanti che pareggia. Il Palermo deve pure salutare Gomes: fallo ingenuo su Valoti, secondo giallo e cartellino rosso. La situazione si complica e non poco per i rosanero che però a 15 dalla fine tornano avanti grazie al rigore di Brunori. Il Pisa però ci crede, vuole il pareggio forte dell'uomo in più e lo ottiene con Tramoni che batte Pigliacelli sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Il neo entrato diventa l'eroe di giornata quando al 90' colpisce benissimo col destro e batte ancora una volta il portiere del Palermo facendo impazzire l'Arena Garibaldi. Vince il Pisa 4-3 contro il Palermo ed ora i toscani sono in zona playoff. 

Lecco e Cittadella: un pari che non accontenta nessuno

Partita nervosa tra Lecco e Cittadella, con tanti contatti e conseguenti cartellini gialli. A passare in vantaggio sono gli ospiti con Negro che la mette dentro dopo uno schema da angolo al 27'. Per la parità bisogna aspettare quasi venti minuti quando Crociata lancia un autentico siluro da fuori area che leva le ragnatele dall'incrocio. All’ultimo secondo di primo tempo Sersanti raddoppierebbe pure, ma è tutto fermo per fuorigioco. Nel secondo tempo un violento temporale misto grandine si abbatte su Lecco e la partita inevitabilmente ne risente. Finisce 1-1, un pari che non accontenta né il Lecco che sale solo a 22 punti, né il Cittadella che non vince da tre mesi. 

Il Brescia ribalta il Cosenza

Partono meglio i padroni di casa con Crespi che al 7' va vicinissimo all'eurogol in sforbiciata su angolo. Dopo 10 minuti però arriva il meritato vantaggio con il mancino chirurgico proprio di Crespi che batte Lezzerini. La gran foga iniziale dei calabresi, padroni del campo nei primi venti minuti, finisce però qui. Si sveglia il Brescia che, di fatto, fa sua la partita. Le rondinelle rispondono nel finale di primo tempo con Galazzi su punizione, poi nel secondo passano in vantaggio con la doppietta di Galazzi dopo che Bisoli è riuscito a salvare sulla linea. Finisce 1-2 tra Cosenza e Brescia. 

La Reggiana espunga il Penzo

Gol e spettacolo anche in laguna tra Venezia e Reggiana. Al 20' passano gli arancioneroverdi: cross di Candela, Pohjanpalo favorisce per Busio che fa 1-0 da distanza ravvicinata. Dopo qualche rischio, il Venezia raddoppia col solito Pohjanpalo che, trovato da Gytkjaer, in tap in fa 19 in Serie B. Si sveglia la Reggiana che accorcia poco prima della pausa: cross di Fiamozzi e testa di Portanova. Nel secondo tempo è tutt'altra partita, con gli ospiti che mettono in continua difficoltà i veneti. Il pareggio arriva al 50' con l'autogol di Altare dopo il tocco di Rozzio. A metà seconda frazione arriva il gol del vantaggio con Pieragnolo che completa la rimonta e regala tre punti alla Reggiana. 

Feralpi corsara a Cremona

Dopo una prima occasione per gli ospiti con Letizia che fa paura al portiere avversario, è solo Cremonese: Ravanelli sfiora l’1-0, Johnsen da fuori non centra la porta per poco, Coda deve fare i conti con un ottimo Pizzignacco per due volte. Nel finale di primo tempo super occasione anche per la FeralpiSalò con La Mantia che da ottima posizione manda fuori di poco. Nella ripresa Pizzignacco si supera su Castagnetti e Coda, mentre al 78' Bergonzi con la punta porta in vantaggio gli ospiti. Oltre alla giornata di grazia del portiere della Feralpi, vanno aggiunte anche due chance clamorose mangiate dai padroni di casa: Ciofani prima e poi Coda al 92' mette fuori da due passi e senza il portiere. Vince la FeralpiSalò contro la Cremonese per 0-1, ora i playout non sono più un sogno lontano. 

Poker Samp sulla Ternana

No game a Marassi, con la Sampdoria che si libera della Ternana con un sonoro 4-1. Si parte forte con Verre che trova sulla sua strada un super Iannarilli che nega il vantaggio e mette in angolo. Dagli sviluppi del tiro dalla bandierina mani di Antenucci sul tiro di Barreca e, dopo una review al Var, è calcio di rigore. Dagli undici metri non trema De Luca per l'1-0. La Samp controlla la partita, ma alla prima e unica sortita offensiva della partita della Ternana arriva il pareggio: al 65’ Gaston Pereiro capitalizza il cross di Casasola. La squadra di Pirlo rimette le cose a posto all'82' con il neo entrato Stojanovic che chiude l'azione partita dai piedi del duo Borini e De Luca. Quest'ultimo diventa poi il grande protagonista di giornata: all'86' destro potente di controbalzo su assist di Stojanovic e poco dopo, sullo stesso asse, di testa fissa il punteggio sul 4-1 finale. 

La classifica dopo 31 giornate

1) Parma 65 2) Como 58 3) Venezia 57 4) Cremonese 56 5) Catanzaro 52 6) Palermo 49 7) Sampdoria 43 8) Brescia 42 9) Pisa 40 10) Reggiana 40 11) Cittadella 39 12) Sudtirol 38 13) Modena 38 14) Bari 35 15) Cosenza 34 16) Spezia 34 17) Ternana 32 18) Ascoli 31 19) FeralpiSalò 30 20) Lecco 22

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