Serie B, quarta giornata: Spezia col brivido sul Cesena, pari Palermo

Con le ultime cinque partite si è chiusa la quarta giornata di Serie B, l'ultima prima della sosta per le nazionali. Lo Spezia batte il Cesena in dieci e senza portiere, altro pari per il Frosinone e per il Palermo, vittoria importante per il Catanzaro.

di KEVIN BERTONI
2 settembre 2024
Simone Pontisso

Simone Pontisso

Milano, 2 settembre 2024 - Sono solo quattro giornate, è ancora prestissimo, ma guardando la classifica di Serie B davanti a tutti c'è la sorpresa Juve Stabia. I campani pareggiano allo Stirpe contro un Frosinone che ancora non riesce a ingranare la marcia giusta, ritrovandosi così davanti a tutti in classifica assieme al Pisa vittorioso nella giornata di domenica. In questa quarta giornata, arriva anche il primo successo in campionato per il Catanzaro che al Ceravolo stende l’altra neopromossa Carrarese. Tanti rimpianti per il Palermo, che dopo la vittoria contro la Cremonese, non riesce a ripetersi in casa e pareggia 1-1 contro il fanalino di coda Cosenza che trova il primo punto post penalizzazione. Ripercorriamo le sfide che hanno chiuso la quarta giornata di Serie B.

Poche emozioni e nessun gol, pari tra Frosinone e Juve Stabia

Allo Stirpe il primo tempo di Frosinone Juve Stabia non verrà certamente ricordato. Giusto un paio di conclusioni, una per parte, e ritmo decisamente basso. Le cose provano a cambiare nel secondo tempo, in particolare al 53' quando Chicella interviene sulla testa di Mussolini con il piede altissimo, per l’arbitro non ci sono dubbi, rosso diretto e Frosinone in dieci per più di mezz’ora. Il muro dei padroni di casa regge, la Juve Stabia non ne approfitta e, anzi, all’83’ pareggia il conto degli uomini in campo con il doppio giallo rimediato da Folino. Finisce 0-0 in dieci contro dieci.

Lo Spezia resta imbattuto, Cesena ko

Al Picco sfida tra bianconeri, con il Cesena che fa visita allo Spezia. A sbloccarla dopo 5’ ci pensa Berti con un gran colpo di testa su assist di Donnarumma. Da metà primo tempo sale in cattedra il grande ex di serata Bastoni, che prima spara alto da buona posizione, poi segna una meraviglia all’incrocio dei pali annullata però dal Var per un fuorigioco a inizio azione. Al 28’ Bastoni ha un’altra occasione per raddoppiare ma a porta vuota spedisce alto. I liguri hanno poche idee, ma nel secondo tempo, con voglia riescono a riportare la partita sui binari giusti. All’84’ da angolo, Pisseri salva sulla linea il colpo di testa di Bertola ma non può nulla sul tap-in di Soleri che firma l’1-1. A due dalla fine Soleri è costretto a sostituire Sarr in porta, uscito per infortunio al gomito dopo una brutta caduta. D’Angelo aveva finito i cambi, dunque non ha potuto far entrare il secondo portiere. Il recupero è infinito, ben 11 minuti, e Bertola si trasforma in eroe di serata con il gol di testa allo scadere da angolo. Finisce 2-1 in rimonta per i liguri, tanti rimpianti per il Cesena. 

Il Cosenza ferma il Palermo

Al Renzo Barbera il Cosenza con zero punti (partito da -4 per penalità) fa visita al Palermo reduce dalla vittoria di Cremona. Meglio i padroni di casa, ma in vantaggio ci vanno gli ospiti: al 40' Fumagalli stoppa di petto e col destro al volo batte Desplanches. Da qui in poi è difesa a oltranza del Cosenza che tira su un muro davanti alla sua porta. Il Palermo le prova tutte e, alla fine, trova il pareggio con Di Mariano entrato un minuto prima. Gol arrivato in scivolata dopo un’azione costruita da rimessa laterale. Finisce 1-1 tra Palermo e Cosenza.

Tris del Catanzaro alla Carrarese

La Carrarese si presenta al Ceravolo con il morale alto dopo il successo contro il Sudtirol (vittoria che mancava da 76 anni), mentre i padroni di casa vogliono cambiare marcia dopo un inizio non bellissimo. Negli ultimi 10’ del primo tempo si stappa la partita. Al 34’ la squadra di Caserta la sblocca con Biasci, ma la Carrarese, poco pervenuta, ha il merito di pareggiarla dieci minuti più tardi con un colpo di testa di Bouah. La rete del terzino italiano è solo un’illusione perché un minuto dopo una zuccata di testa di Iemmello riporta avanti il Catanzaro. Nel secondo tempo arriva subito il tris: destro all'incrocio di Pontisso e gara in ghiaccio. Finisce 3-1 per il Catanzaro

Galuppini regala tre punti al Mantova contro la Salernitana

Ritmo basso e difese attente, questo il leitmotiv del primo tempo e, si potrebbe dire, di tutta la partita. Al 13’ il Mantova va vicino al vantaggio con Mensah, sciupone a calciare addosso a Sepe in uscita. La Salernitana risponde con  Tongya, nel recupero del primo tempo, che da dentro l’area sfiora l’incrocio dei pali. Secondo tempo che si apre col botto: passano 16 secondi, Ruocco va via in fascia e mette dentro dove Galuppini di prima intenzione batte Sepe. Il Mantova si difende bene e strappa tre punti importanti.

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