Un gol per tempo e l’Atalanta va: 1-2 a Monza. Palo di Maldini al 95'

De Ketelaere e Toure rilanciano l’Atalanta nella corsa Champions: battuto il Monza 1-2 con De Ketelaere e Toure. Sofferenza nel finale, Maldini accorcia all’89’ e al 95’ colpisce il palo

di MANUEL MINGUZZI -
21 aprile 2024
Monza-Atalanta 1-2

Monza-Atalanta 1-2

Monza, 21 aprile 2024 - L’Atalanta cercava continuità per giocarsi, anche con classifica, la lotta Champions League e l'ha trovata. Dopo l’impresa con il Liverpool, la Dea ritrova ritmo in Serie A e archivia i recenti passi falsi con una convincente e preziosa vittoria a Monza. Partita ben giocata dagli uomini di Gasperini che però hanno rischiato di subire la clamorosa rimonta nel finale. Di De Ketelaere e Toure i gol che sembravano mettere in cassaforte il risultato, ma nel finale Maldini ha rischiato di pareggiarla in maniera clamorosa. Il figlio d’arte prima ha trovato un gran gol all’89’, poi ha colpito il palo all’ultimo tentativo al minuto 95. Paura per Gasp che per poco non ha visto i suoi farsi rimontare altri due gol come era successo col Verona. Stavolta, però, è andata meglio e la Dea è a meno uno dalla Roma e a meno cinque dal Bologna: entrambe giocheranno domani all’Olimpico.

L'Atalanta rischia di rovinare tutto alla fine

Palladino sceglie Djuric prima punta con Zerbin, Colpani e Bondo a supporto, mentre Gasperini va con un leggero turnover con Scamacca fuori e Toure titolare con Lookman. Subito Monza con un cross velenoso di Kyriakopoulos che attraversa lo specchio della porta senza che nessuno riesca a ribadire in rete e in generale i brianzolo sono molto intensi nei primi minuti di gioco e mettono in difficoltà l’Atalanta, che è comunque reduce da un impegno settimanale di Europa League e con percettibile rotazione imposta da Gasperini. La Dea si fa vedere all’8’ con l’inserimento di Kolasinac che spara addosso a Di Gregorio, poi Lookman calcia malamente alto da buona posizione. L’Atalanta prende in mano la partita e un minuto dopo Holm mette una palla al bacio per Toure che spreca tutto di testa a pochi passi dal portiere. Match piacevole, le due squadre si affrontano pressandosi e attaccandosi e le potenziali occasioni sono diverse nel corso del primo quarto d’ora. I nerazzurri reclamano anche un rigore per una trattenuta di Bondo su De Ketelaere, ma Giua non è d’accordo e Raimondi, collaboratore di Gasperini, non la prende bene facendosi espellere. Nell’Atalanta abdica Holm per infortunio, dentro Hateboer dopo mezz’ora di gioco, con una partita che sembra essersi calmata dopo il palpitante avvio. Gli ospiti si accendono al 34’ quando trovano un ottimo corridoio per l’inserimento dalle retrovie di Kolasinac, ma il difensore ancora una volta sbaglia tecnicamente il colpo del ko e sforna un cross basso impreciso e lento su cui la difesa del Monza fa buon gioco. Squillo del Monza, invece, al 36’ quando Zerbin impegna dalla distanza Carnesecchi, poi Colpani dà l’illusione del gol calciando sull’esterno della rete di mancino. Sale di colpi il Monza nel finale di tempo con una imbucata di Pessina per Gagliardini che spara il diagonale alle stelle. Meglio calcia invece De Ketelaere sul capovolgimento di fronte e Di Gregorio è costretto alla parata a mano aperta. Gli ospiti il gol riescono comunque a trovarlo al 44’, quando sul corner di Lookman spunta la testa del belga: 0-1. All’intervallo è vantaggio Dea. Gasperini apre la ripresa con Ruggeri in luogo di Bakker, tatticamente non cambia nulla. I suoi rispondono con un buon approccio, fatto di possesso palla, baricentro alto e buone trame, con l’intento di andare a segnare il secondo piuttosto che amministrare il vantaggio. Lookman va in serpentina al 49’ e scaglia un destro ravvicinato che Di Gregorio mura. Palladino non vede reazione e così sceglie Valentin Carboni per Colpani: subito occasione per Gagliardini di testa con la palombella che sfila di poco alta. Il Monza prova lo sforzo per pareggiare e si riversa nell’altra metà campo, ma l’Atalanta protegge bene la propria porta e Gasp prova a ridare maggior qualità con Koopmeiners in campo per De Ketelaere. La partita è più sporca e meno spettacolare nella fase centrale di ripresa, l’Atalanta paga un po’ le fatiche di coppa mentre il Monza non ha l’idea giusta per il pari. Ancora forze fresche per la Dea che va con Djimsiti e De Roon per gli ultimi venti minuti di gara: c’è una vittoria da portare a casa per rilanciarsi nella corsa Champions, ma i brianzoli sfiorano il pareggio con un sinistro di Pessina che spreca da buona posizione. Dal possibile pari al raddoppio. L’Atalanta sembra chiudere i conti al 72’ con i secondo assist della serata di Lookman che mette in porta Touré: 0-2 e secondo gol in Serie A per l'acquisto più oneroso della storia del club. La Dea si scatena e un minuto dopo un’azione perfetta e interminabile manda De Roon al tiro dal limite: conclusione centrale. Il match sembra in ghiaccio, ma il Monza ha la capacità di riaprire tutto a un minuto dalla fine con un bellissimo gol a giro di Maldini, da poco entrato, che batte Carnesecchi forse lento nell’andare sul pallone. Il finale è clamoroso, perché all’ultimo assalto dell’ultimo secondo, cioè al 95’, Maldini piazza più o meno la stessa conclusione, ma stavolta la sorta gli avversa e la palla si stampa sul palo. L’Atalanta rilancia dunque le proprie quotazioni nella lotta al quarto e quinto posto, che vogliono dire Champions League, e domani assisterà dalla tv a Roma-Bologna, principale scontro diretto in quella zona di classifica. Era uno scoglio difficile, Monza, ma la squadra di Gasperini lo ha superato con buona autorevolezza e dato continuità dopo le imprese di coppe, che in campionato erano state annacquate dalla sconfitta di Cagliari e dal pareggio interno con il Verona. Dea a meno uno dalla Roma e meno cinque dal Bologna.  

Il tabellino

Monza (4-2-3-1): Di Gregorio, Izzo (32’ s.t. Caldirola), Mari, Kyriakopoulos (19’ s.t. Maldini), Birindelli; Pessina, Gagliardini (32’ s.t. D’Ambrosio); Zerbin, Colpani (9’ s.t. V. Carboni), Bondo; Djuric (32’ s.t. Colombo). All. Palladino A disposizione: Caldirola, A. Carboni, D’Ambrosio, Donati, Ferraris, Gori, Pereira, Sorrentino, Vignato. Atalanta (3-4-1-2): Carnesecchi, Toloi (22’ s.t. Djimsiti), Hien, Kolasinac; Holm (28’ p.t. Hateboer), Pasalic, Ederson 22’ s.t. De Roon), Bakker (1’ s.t. Ruggeri); De Ketelaere (18’ s.t. Koopmeiners); Toure, Lookman. All. Gasperini. A disposizione: Adopo, Bonfanti, De Roon, Djimsiti, Miranchuk, Musso, Rossi, Scamacca, Zappacosta. Marcatori: De Ketelaere 44’, Toure 72’ Ammoniti: Birindelli, Izzo, Hien, Bondo Espulsi: Raimondi (non dal campo).

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