Basket. Tarros vuole chiudere bene il 2023

La Tarros La Spezia affronta domenica Quarrata in una partita complicata a causa dell'assenza di Rajacic. I pistoiesi sono dietro di due lunghezze in classifica, ma hanno dimostrato di essere una squadra forte. Rajacic sarà assente per almeno un altro mese. La partita sarà una sfida difficile, ma la squadra deve contribuire alla causa comune.

27 novembre 2023

Ora c’è da chiudere il girone di andata domenica, al PalaSprint, contro Quarrata. In un match, l’ennesimo, ancora parecchio complicato, vuoi per la forza dell’avversario vuoi per la cronica assenza di Rajacic. Ci si arriva con i pistoiesi dietro di due lunghezze in classifica rispetto a Fazio e compagni, ora quinti, ma dire che i toscani sono una squadra anch’essa completa è a dir poco riduttivo. Basta guardare l’ultimo turno: sconfitti in casa dalla capolista Virtus Siena dopo aver maramaldeggiato i senesi per oltre tre quarti di partita con vantaggio costante in doppia cifra per poi sfaldarsi come neve al sole negli ultimi 5 minuti, inanellando così il terzo ko consecutivo sempre al cospetto delle big: Cecina e San Miniato gli altri due ko recenti. Bisognerà vincere, perché poi la Tarros sarà chiamata ad incontrare Cecina (la domenica successiva ancora al PalaSprint) e in rapida successione in trasferta prima Virtus Siena e poi San Miniato, quest’ultima poi nel turno infrasettimanale del 20 dicembre, ultima gara dell’anno solare che manderà in pensione il 2023 cestistico.

Rajacic, dunque: il serbo ma di formazione italiana è tornato a Milano nella clinica dove era stato operato quindici giorni fa e gli è stato tolto il gesso ed applicatogli un tutore rigido. La frattura allo scafoide si sta rinsaldando ma ora dovrà stare completamente fermo almeno un altro mese per poi effettuare un’altra visita di controllo. "Non so se riusciremo a rivederlo in campo contro Castelfiorentino alla ripresa del campionato a gennaio – chiarisce Maurizio Caluri, direttore sportivo della Tarros – . Più probabile che lo avremo a disposizione contro Arezzo. Domenica prossima con Quarrata sarà una partita durissima, lo sappiamo. Di sicuro se giochiamo come a Genova perdiamo. Ognuno deve tornare a giocare come sa, contribuendo alla causa comune".

Gianni Salis

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