Il tecnico aquilotto soddisfatto per quanto visto in campo ma recrimina sulle occasioni non concretizzate. Jagiello: "Ci salveremo». D’Angelo: "Buona gara, meritavamo i tre punti»

La Spezia ottiene un buon punto contro il Catanzaro, dimostrando un atteggiamento giusto. La squadra è rigenerata e i nuovi giocatori hanno dato un contributo di qualità ed esperienza. Nonostante la classifica precaria e gli assenti, il tecnico D'Angelo è ottimista e crede nella salvezza. Il modulo potrebbe cambiare in futuro e il debutto di Tanco è stato necessario per contrastare gli attaccanti veloci del Catanzaro. C'è ancora molto da migliorare, ma la squadra è determinata a farlo. Verde si conferma un leader e Jagiello è sicuro che si salveranno.

4 febbraio 2024
D’Angelo: "Buona gara, meritavamo i tre punti"

D’Angelo: "Buona gara, meritavamo i tre punti"

Ottimo punto contro un’altrettanto ottima squadra che farà soffrire chiunque. Atteggiamento giusto e alla fine pace fatta tra squadra e tifosi al grido di "Vi vogliamo cosi". Il nuovo corso è cominciato, quattro punti con Pisa fuori e Catanzaro in casa erano da sottoscrivere, ora si tratta di continuare così, almeno come gioco e impegno e cercare punti ovunque. Ma questa squadra, nuova per la metà può farlo. Bene Jagello e Matjeu, ottimo Falcinelli, ma tutti hanno dato quel contributo di qualità ed esperienza che serviva. Ora si tratta di migliorare la forma dei nuovi. E D’Angelo è ovviamente contento vista anche la forza del Catanzaro.

Spezia rigenerato?

"La squadra ha giocato una buona gara, ha meritato, abbiamo avuto piu occasioni, nella ripresa abbiamo fatto noi la partita. Meritavamo di vincerla".

I nuovi sono andati bene.

"Tutti i nuovi sono ragazzi molto bravi, tutti hanno fatto una buona partita, altrimenti non si mette in difficoltà una squadra cosi organizzata come il Catanzaro, ma hanno fatto bene anche coloro che sono rimasti e credono nella salvezza".

Classifica sempre precaria e tanti assenti.

"Appena recupereremo tutti potremo cambiare tanti modi di giocare. La classifica è quella che è, ma non potevamo cambiare tutto oggi"

Nagy?

"Sbaglia poco nell’appoggio, sta sempre sulla line di gioco, sapevo del suo valore e piano piano miglioreremo. Abbiamo recuperato Bandinelli ed è un calciatore fondamentale".

Il modulo?

"Oggi abbiamo giocato a tre, ma appena potremo credo che la strada sia quella a quattro". L’esordio di Tanco?

"Nikolaou aveva i crampi, sono stato costretto a farlo giocare per caratteristiche. Gli attaccanti del Catanzaro sono veloci e potevano farci male. Tanco non giocava da tanto, ma è abituato a partite difficili e quindi l’ho preferito a Muhl che ha alre caratteristiche".

Cosa c’è da migliorare?

"Tanto, ma lo faremo piano piano".

Verde, uomo leader.

"Aveva richieste, ma non ha mai detto che voleva andare via. Oggi ha dimostrato di voler bene a squadra e città".

Arriva Jagiello e nel suo buon italiano, dice una cosa molto importante: "Sono sicuro che ci salveremo".

Marco Zanotti

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