Lo Spezia si avvicina a Pittarello. Antonucci può tornare a Cittadella

Oggi la probabile chiusura. La Cremonese offre 1,5 milioni e Lochoshvili per Nikolaou, chiesto anche dal Pisa

di FABIO BERNARDINI -
1 febbraio 2024

L’attaccante Filippo Pittarello del Cittadella è vicinissimo a vestire la maglia bianca. Macia (apparsi nuovi striscioni di contestazione contro di lui in città) e Melissano hanno proposto al bomber della formazione veneta un contratto pluriennale da lui accettato e, a seguire, hanno trovato un’intesa di massima con il dg del ‘Citta’ Stefano Marchetti sulla contropartita tecnica idonea al via libera dell’operazione. Sul piatto i dirigenti spezzini hanno messo Mirko Antonucci, acquistato la scorsa estate per poco di un milione e mezzo di euro più bonus, trovando la porta aperta da sponda veneta. Peraltro il giocatore romano non ha mai nascosto il suo legame forte con il Cittadella, un cordone di affettività mai rescisso che lo ha portato ad andare a salutare, nel recente passato, i tanti amici presenti in terra veneta nonché i suoi ex compagni. Per Antonucci, peraltro, si era mosso nelle scorse ore anche il Palermo, il Modena (che in alternativa sta seguendo Defrel del Sassuolo) e il Cosenza. Pittarello, classe 1996, 22 partite disputate con il Cittadella con a referto quattro gol (due contro lo Spezia) e tre assist, arriverebbe a titolo definitivo. Per l’attaccante si tratta della sua prima stagione in Serie B, dopo che nel recente passato ha vestito le maglie della Virtus Verona, Cesena, Feralpisalò (Serie C). Con l’arrivo di Pittarello, potrebbe lasciare la formazione aquilotta Luca Moro, destinato alla Reggiana.

Il condizionale, però, è d’obbligo perché mister D’Angelo non ha nascosto il suo apprezzamento per l’attaccante veneto, autore di un’ottima prestazione sabato scorso, nel derby, al suo ingresso in campo, che ben vedrebbe confermato nell’organico a sua disposizione. Tra i ‘rinforzi’ c’è da considerare anche Daniele Verde che il club bianco ha tolto dal mercato dopo gli assalti del Palermo (salvo ripensamenti dell’ultima ora), mettendo sul banco un rinnovo del contratto fino a giugno 2027, con adeguamento degli emolumenti e clausola rescissoria. Resta sul piede di partenza il portiere Petar Zovko.

Oggi l’ultimo atto del calcio mercato con chiusura delle trattative fissata alle ore 20. Ieri, nel frattempo, mister Luca D’Angelo ha riabbracciato a Follo il centrocampista Adam Nagy, classe 1995 e l’esterno sinistro Roko Jureškin, classe 2000, al loro primo allenamento con la maglia bianca. Confermate le formule del trasferimento dei due giocatori dal Pisa allo Spezia: il forte Nazionale ungherese, mediano dotato di un’ottima visione di gioco e di buone capacità di interdizione (può essere l’alternativa a Salvatore Esposito) arriva in prestito con diritto di riscatto (1,2 milioni di euro), mentre il croato Jureškin in prestito con diritto di opzione e contro opzione. Quest’ultimo potrebbe già esordire sabato prossimo nel match contro il Catanzaro se lo staff tecnico ritenesse prudenzialmente di non impiegare Elia (bloccata sul nascere la richiesta del Palermo per il forte numero sette aquilotto), da martedì impegnato in un lavoro atletico dopo aver recuperato dalla lesione di basso grado al soleo destro. Ieri il club bianco ha anche ufficializzato il difensore centrale argentino Gregorio Tanco, classe 1999 (contratto fino a giugno 2024 con opzione per altri due anni), al suo secondo allenamento a Follo.

Da evidenziare che il Pisa ha chiesto informazioni su Nikolaou, dichiarato non cedibile.

Ieri sera poi è rimbalzata la notizia da Cremona di un’offerta per Nikolaou da un milione e mezzo di euro, più il difensore georgiano Lochoshvili allo Spezia. Vedremo oggi che succede.

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