Nagy e Falcinelli lottatori instancabili. Verde trascinatore, Mateju sempre nel vivo

Prestazione positiva di quasi tutta la squadra. Salvatore Esposito dà sostanza e qualità. In difesa Nikolaou e Hristov si fanno valere .

di FABIO BERNARDINI -
4 febbraio 2024
Nagy e Falcinelli lottatori instancabili. Verde trascinatore, Mateju sempre nel vivo

Nagy e Falcinelli lottatori instancabili. Verde trascinatore, Mateju sempre nel vivo

ZOET 7: si erge subito a protagonista con una paratona su Iemmello lanciato a rete, comunque in posizione di offside. Determinante il suo intervento miracoloso su Sounas.

BERTOLA 6: arriva in ritardo sulla battuta a rete di Iemmello, prova a riscattarsi con una deviazione sotto porta improduttiva e con alcuni interventi all’insegna della tempestività e dell’efficacia.

HRISTOV 6,5: perspicace nel frenare le imbucate verticali degli avversari, il suo è un contributo sostanziale soprattutto sulle palle aeree.

NIKOLAOU 6,5: un po’ statico sull’inserimento vincente di Iemmello, rialza la testa nel prosieguo salvando provvidenzialmente sulla linea. Esce per infortunio (69’ TANCO 6: tanto ardimento e garra).

MATEJU 7: sempre nel vivo dell’azione, prima offre un tracciato invitante al centro dell’area, poi colleziona il pareggio degli Aquilotti con un colpo di testa che colpisce il montante a portiere battuto.

NAGY 6,5: un soldatino instancabile che corre per due nel tentativo di inibire la manovra veloce e briosa dei calabresi, anche con lampi di luce.

ESPOSITO S. 6,5: gara di sostanza, innesta la riscossa disegnando un cross perfetto per il colpo di testa di Mateju che si infrange sul palo.

CASSATA 5,5: dirottato a sinistra, nel corso del primo tempo lascia praterie agli avversari, dalla sua zona nasce l’assist vincente di Vandeputte per Iemmello. Cresce il suo apporto nella ripresa (78’ VIGNALI s.v.).

JAGIELLO 7,5: esordio da titolare con il botto, rimbomba a più riprese il suo nome per il piazzato in buca d’angolo che vale il pareggio dei bianchi. Dai suoi piedi qualità e quantità, mani nei capelli per il suo tiro al volo che Fulignati devia miracolosamente sulla traversa (78’ MORO 6: entra con la giusta carica agonistica, pur con qualche imprecisione).

VERDE 7: l’eroe di Pisa si prende in mano la squadra, una spina nel fianco, a tratti irrefrenabile, per i giallorossi. Con il suo magico sinistro prova a imitare l’eurogol dell’Arena in due occasioni ma la sfera si perde sul fondo, si vede respingere il suo bolide da fuori da Fulignati. Due gli assist smarcanti per Mateju e Falcinelli (84’ BANDINELLI s.v.).

FALCINELLI 6,5: lottatore e trascinatore mai domo, è essenziale il suo apporto nell’economia della manovra offensiva. Fa sussultare la Ferrovia con un colpo di testa che si perde sopra la traversa (69’ ESPOSITO P. 6: qualche spizzicata per i compagni e tanti falli non fischiati su di lui).

ALL. D’ANGELO 6,5: è una squadra rigenerata anche per l’apporto fornito dalle "facce nuove" arrivate dal mercato. Lo stadio intero applaude la prova dei bianchi, brillanti per spirito agonistico ma anche per qualità della manovra, specie nel secondo tempo. Eloquente il coro della curva: "Vi vogliamo così!".

ARBITRO GHERSINI 6: così così, troppo permissivo a volte nel gioco duro del Catanzaro.

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