Spezia al lavoro con vista sul futuro. Fideiussione pronta, iscrizione ok. Via al cantiere per coprire la curva

Il presidente e dirigenti dello Spezia stanno pianificando la nuova stagione in Serie B, puntando alla sostenibilità e alla conferma del tecnico D'Angelo. La rosa 2024-25 sarà rivista, con alcune conferme e cessioni previste. Ambizioni di playoff con un budget limitato.

di FABIO BERNARDINI -
20 maggio 2024
Fideiussione pronta, iscrizione ok. Via al cantiere per coprire la curva

Fideiussione pronta, iscrizione ok. Via al cantiere per coprire la curva

Eppur si muove. Il president Philip Platek dagli Usa, gli ad Andrea Gazzoli, Nicolò Peri e il responsabile dell’area tecnica Eduardo Macia dal ‘Ferdeghini’, sono al lavoro per programmare il nuovo campionato. Già pronta la fideiussione necessaria all’iscrizione del torneo di Serie B, il lavoro dei dirigenti si concentra ora sull’avvio del cantiere per la realizzazione della copertura della curva Ferrovia e sul’allestimento della rosa 2024-25. Sarà uno Spezia non programmato per la promozione diretta in Serie A, strutturato per mantenere la categoria e, possibilmente, conquistare i playoff. Il tutto nell’ambito di un budget limitato improntato alla sostenibilità. La cartina al tornasole sulle ambizioni di crescita della formazione aquilotta passerà dalla conferma di mister Luca D’Angelo, automatica dopo la salvezza conseguita, ma vincolata a garanzie tecniche che il tecnico pretende. La rosa dello Spezia 2024-25 sarà, sicuramente, composta dall’asse portante salvifico recente. Il club bianco vorrebbe ripartire dal portiere Zoet, al quale è stato offerto il rinnovo del contratto per altri due anni, fermo restando che sull’olandese si è mosso anche il Groningen. Non sarà rinnovato il contratto a Zovko; occhi puntati sul Panathinaikos che, si spera, riscatti Dragowski. In difesa si ripartirà sicuramente da Hristov, un uomo-Spezia che potrebbe essere promosso vice-capitano visto la probabile partenza di Nikolaou (destinazione Torino). Mateju e Vignali, dopo aver centrato la salvezza, avranno in automatico il prolungamento dei rispettivi contratti, per Tanco lo Spezia dovrebbe esercitare l’opzione di rinnovo fino al 2026. Un punto di forza del reparto sarà Wisniewski, con la speranza che il club resista a eventuali sirene di mercato per lui e per lo stesso Hristov. Oltre a Nikolaou, anche Muhl e Reca saranno ceduti in un’ottica di abbassamento del monte ingaggi.

Tornerà al Pisa Jureskin, resterà Bertola, sarà ceduto Serpe che ha terminato il prestito alla Turris, resta il punto interrogativo di Bastoni, per il quale l’Empoli potrebbe non esercitare il diritto di riscatto. A completare il reparto vi sarà il capitano della Primavera Benvenuto, fresco di contratto. Partiranno per altri lidi Moutinho e Cugnata, per nulla scontata la conferma di Gelashvili, arrivato in prestito con obbligo di riscatto fino a giugno 2027 dalla Dinamo Batumi. A centrocampo Salvatore Esposito dovrebbe continuare a essere al centro del progetto tecnico, certe le conferme di Bandinelli e Cassata. Jagiello, in prestito secco dal Genoa, vorrebbe restare; non sarà così per Cipot che potrebbe tornare al Mura dal quale fu prelevato per 800mila euro e Corradini, mai utilizzato da D’Angelo.

Il talento Kouda è sul taccuino di non pochi club, ma lo Spezia potrebbe resistere alla tentazione di cederlo per puntare ancora un altro anno su di lui al fine di accrescerne il valore. Pietra potrebbe essere dirottato in prestito, si spera nel riscatto di Zurkowski da parte dell’Empoli, da valutare Candelari. In attacco sono certe le conferme di Di Serio, Elia e Falcinelli, saluterà il Golfo Moro, partirà Verde, sarà arruolato al gruppo in pianta stabile il bomber della Primavera Di Giorgio. Un grande punto interrogativo è rappresentato da Antonucci, di rientro dal prestito al Cosenza. Non rientrano nei piani tecnici Krollis e Strelec. Occhi puntati su Sibilli del Bari e Artistico del Francavilla.

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