Spezia, il 1° maggio porta bei ricordi. Serve una vittoria per la salvezza

Nel 2006 le Aquile conquistarono la promozione in B, domani al ’Picco’ devono battere il Palermo

di FABIO BERNARDINI -
30 aprile 2024
Spezia, il 1° maggio porta bei ricordi. Serve  una vittoria per la salvezza

Spezia, il 1° maggio porta bei ricordi. Serve una vittoria per la salvezza

La Serie B passa nuovamente dal primo maggio. Nel 2006 la straordinaria truppa di Antonio Soda scrisse una delle pagine più entusiasmanti di vita aquilotta riportando i colori bianchi in cadetteria dopo 55 anni di Purgatorio in Serie C, ora la storia si ripete con gli Aquilotti di D’Angelo chiamati a scrivere un’altra pagina fondamentale di spezzinità, confermando una categoria che è ossigeno puro per l’intera provincia. Al netto di differenze abissali tra le due squadre - quella di Soda era strepitosa, quella attuale ha limiti evidentissimi -, ora come allora servirà un’impresa, lottando contro tutto e tutti, mettendo il classico cuore oltre l’ostacolo che è, da sempre, un’arma in più in casa aquilotta. Più o meno di questi tempi, il 26 marzo 2006, tifosi e società si ribellarono a errori arbitrali che decretarono la sconfitta dei bianchi a Novara. Nessuno, in casa Spezia, abbassò la testa, ma forti di un sostegno incredibile del popolo bianco - la gente scese addirittura in piazza per poter giocare il derby con il Genoa al ‘Picco’ -, Guidetti & C. fecero l’impresa arrivando a battere i Grifoni, per poi conquistare la cadetteria a Padova il 1° maggio. Così dovrà essere mercoledì, senza se e senza ma, alla ricerca di ciò che ora sembra impossibile ma che può diventare probabile se si avrà la forza di restare uniti e compatti. Lo ha ben capito D’Angelo che nel commentare la posizione delicatissima in cui versa la sua squadra si è appellato alla forza del ‘Picco’: "La situazione è difficile da decifrare, la classifica è molto particolare, dovremo cercare di vincere contro il Palermo per tirarci fuori. Qualche limite ce l’abbiamo visto la classifica non semplice, ma la squadra possiamo salvarla.

Mercoledì servirà l’aiuto di tutti: dei giocatori e della gente di Spezia". In campo gli 8000 del ‘Picco’ non potranno indirizzare la sfera in rete, ma avranno la possibilità di creare le condizioni ottimali affinché ciò avvenga. Nel 2006 lo Spezia sublimò i cento anni di vita con la promozione in Serie B, quest’anno ci sarà una ragione in più per confermare la cadetteria, ovvero i festeggiamenti dell’ottantesimo anniversario dello storico scudetto del 1944. Bandito, dunque, il disfattismo fine a se stesso, ma solo cuore e fiducia. Il club bianco ha già aperto la prevendita per il match di domani pomeriggio: online è possibile acquistare i tagliandi per le curve, la gradinata e la tribuna solo se muniti di Eagle card (è valida l’opzione Porta un amico), mentre chi ne è sprovvisto ed è residente nella provincia di Spezia e Massa Carrara può acquistare ugualmente i tickets recandosi alla biglietteria del ‘Picco’, aperta oggi dalle ore 16 alle ore 19 e domani fino a inizio gara.

Dal punto di vista tecnico, D’Angelo potrebbe andare a specchio del Palermo confermando il 3-5-2 o tornare al 3-4-2-1, con Verde, Di Serio e Falcinelli in campo, Elia (uscito anzitempo a Brescia solo perché stanco, nessun infortunio), Nagy, Salvatore Esposito e Vignali a centrocampo, Mateju, Hristov e Nikolaou in difesa. Out Crespi, Muhl e Cassata. Nel Palermo probabili assenze di Vasic, Di Mariano, Coulibaly e Aurelio.

Il bomber della Primavera Riccardo Di Giorgio, classe 2005, ha firmato ieri il suo primo contratto da professionista con lo Spezia. Il forte attaccante spezzino, autore di ben 19 gol in 25 presenze nella squadra allenata da Beppe Vecchio, si è legato al club bianco fino a giugno 2026.

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