Spezia non vuole fermarsi. Occhi puntati sul Cesena. Romagnoli in gran forma. Attenti al bomber Shpendi

Dal Mar Ligure all’Adriatico. Lo Spezia si sposta a Cesena (che dall’acqua salata dista una quindicina di chilometri) per la...

di MARCO MAGI
12 marzo 2025
Dal Mar Ligure all’Adriatico. Lo Spezia si sposta a Cesena (che dall’acqua salata dista una quindicina di chilometri) per la...

Dal Mar Ligure all’Adriatico. Lo Spezia si sposta a Cesena (che dall’acqua salata dista una quindicina di chilometri) per la...

Dal Mar Ligure all’Adriatico. Lo Spezia si sposta a Cesena (che dall’acqua salata dista una quindicina di chilometri) per la trentesima giornata stagionale. Appuntamento sabato alle 15 allo stadio ’Orogel-Dino Manuzzi’ dove gli aquilotti sono stati più volte, al di là dei precedenti con la squadra di casa, quando il Picco si stava adeguando con lavori di ristrutturazione, a partire dall’ inizio del campionato di Serie A, ma non solo. Di sicuro, anche in questa occasione, come le due gare che hanno preceduto il derby dell’8 marzo, Pisa e Spezia non giocheranno in contemporanea. I toscani lo faranno successivamente, nella stesso giorno, alle 17.15, sfidando il Mantova all’Arena Garibaldi. Sulla carta sono gli aquilotti ad avere il turno più complicato, sebbene non sia tutto già scritto.

Analizziamo dunque chi si scontrerà nello stadio cesenate. Il Cesena, reduce dal pareggio esterno di Brescia, ha 41 punti (13 in meno dello Spezia) ed è sesto (dentro per 2 punti nella zona playoff) il suo miglior marcatore è Shpendi con 10 reti (5 rigori), che non segna però dal 1° dicembre, mentre per i liguri è Pio Esposito con 14, fresco solitario capocannoniere della B. Il 3-5-2 di Michele Mignani, al di là delle specifiche caratteristiche degli elementi, è lo stesso di Luca D’Angelo. Sono 9 i punti conquistati dai romagnoli nelle ultime 5 gare (solo 6 per gli spezzini), mentre il rendimento casalingo è buono, ovvero 26 punti in 14 match con 7 successi, 5 pareggi e 2 k.o. (23 gol fatti e 15 subiti). Dopo Sassuolo, Pisa e Spezia (che sono in quest’ordine anche nelle classifiche nelle gare interne ed esterne), il Cesena è quarto per i punti conquistati in casa.

A questo si contrappone il rendimento esterno di Hristov & C. che, in 15 partite, hanno collezionato 23 punti, con 5 vittorie, 8 pareggi e 2 sconfitte (18 reti realizzate e 10 subite, addirittura 2 di meno di quelle rimediate in 14 casalinghe), mantenendo inviolata la porta in 8 occasioni. A una cosa D’Angelo dovrà stare attento: le statistiche 2025 dicono che il Cesena segna il triplo dei gol nei secondi tempi, chiudendo sempre in crescendo. Ad esempio, nel recente turno contro il Brescia, i cesenati, considerando i dati relativi all’alta intensità (tenendo la corsa dai 20 ai 25 chilometri all’ora) hanno fatto un 20% in più rispetto al primo tempo.

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