Un’Arena semivuota nella quale i novecento supporter delle Aquile si faranno sentire. Tanti pisani oggi non entreranno. Aquilani non parla prima del match

La formazione nerazzurra sarà impostata col tradizionale modulo 4-2-3-1, Tourè cercato dallo Spezia sarà in panchina. .

27 gennaio 2024

In casa Pisa il derby sarà vissuto in modo anomalo. I tifosi nerazzurri della curva e della gradinata, per protestare contro la capienza ridotta dell’Arena Garibaldi, hanno deciso di restare fuori dallo stadio. Non vi sarà, quindi, il consueto clima infuocato da derby, ma un’Arena semivuota nella quale i novecento supporter bianchi al seguito (treno, tre pullman e mezzi privati) avranno presumibilmente la meglio sul piano del tifo. Il tecnico nerazzurro Alberto Aquilani, a sorpresa, non ha parlato alla vigilia del match.

La formazione iniziale sarà coniata sul tradizionale sistema di gioco 4-2-3-1. A guardia dei pali vi sarà Nicolas, con l’ex aquilotto Calabresi terzino destro (l’alternativa è Barbieri), l’esperto Caracciolo e Canestrelli centrali, Esteves sul versante sinistro. In mediana agiranno Marin e Veloso, mentre sul fronte offensivo Arena e D’Alessandro si candidano titolari sulle fasce, Valoti sulla trequarti a ridosso del centravanti Mlakar. Indisponibili: Tramoni M., Jureskin, Barberis e Leverbe (non convocato per questioni di mercato). Nelle fila del Pisa figura il centrocampista Touré, corteggiato ripetutamente dallo Spezia. Gli altri giocatori a disposizione di Aquilani sono: Loria, Hermannsson, Tramoni S., Barbieri, Beruatto, Nagy, Piccinini, Torregrossa, De Vitis, Moreo, Bonfanti, Masucci.

Il Pisa occupa l’undicesimo posto in classifica con 26 punti (sei vittorie, otto pareggi e sette sconfitte).

Ventitré i gol realizzati (sette in più dell’anemico attacco aquilotto, il peggiore del torneo con sedici reti all’attivo), ventiquattro quelli subiti (contro i 32 dello Spezia). Emblematica la differenza reti tra le due squadre: -1 il Pisa, -16 lo Spezia.

Non esaltante il ruolino di marcia casalingo dei nerazzurri: due sole le vittorie, cinque pareggi e tre sconfitte.

Fabio Bernardini

Continua a leggere tutte le notizie di sport su