Grande Ternana, è poker nel secondo tempo. La Spal corre poi viene travolta al Liberati
I rossoverdi conquistano la vittoria al "Liberati" che mancava dal 13 ottobre scorso. Anche due pali nella ripresa, ospiti in dieci
ternana
4
SPAL
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TERNANA (4-2-3-1): Vannucchi, Donati, Maestrelli (1’ st Martella), Capuano, Tito, Corradini, De Boer (21’ st Ferrante), Patanè (1’ st Aloi), Curcio (39’ st Carboni), Cicerelli (38’ pt Casasola), Cianci. A disp.: Vitali, Romeo, Ferrara, Mattheus, Donnarumma. All. Abate
SPAL (3-5-2) Melgrati, Calapai, Bruscagin, Nador, Bassoli, Mignanelli, Zammarini, Radrezza (14’ st Polito), Awua (5’ pt Buchel), Karlsson (14’ st Antenucci), Bidaoui (6’ st Rao). A disp.: Galeotti, Meneghetti, Sottini, Ntenda, Camelio. D’Orazio. All. Dossena
ARBITRO: Diop di Treviglio
Marcatori: 44’ pt Karlsson, 27’ st Curcio, 37’ st Donati, 41’ st Cianci, 47’ st Ferrante
NOTE: Spettatori 4.608 (105 ospiti). Espulso: 49’ pt Bruscagin. Ammoniti: Maestrelli, Bruscagin, Calapai, Cianci, Aloi, Melgrati, Ferrante. Angoli: 3 a 4. Recupero: 4’ e 4’
La Ternana batte in rimonta la Spal e torna alla vittoria al "Liberati" che mancava dal 13 ottobre scorso. La squadra allenata da Ignazio Abate continua così la propria corsa nelle zone alte della classifica inanellando il dodicesimo risultato utile consecutivo. Le fere hanno saputo sfruttare a dovere la superiorità numerica maturata nel recupero del primo tempo, poco dopo il vantaggio estense. Nella ripresa, infatti, la strada verso la vittoria – l’ottava da inizio campionato – è stata spianata da ben quattro gol ai quali si aggiungono i due pali che danno contezza del dominio rossoverde. Abate è tornato a schierare dall’inizio Corradini e Tito dopo i recenti acciacchi fisici ed ha presentato in lista anche Romeo ma il centrocampista, che ha accusato problemi durante la fase di riscaldamento, è stato sostituito in extremis da Patanè. La Ternana parte di slancio, subito aggressiva e padrona del campo. Cicerelli e Cianci, infatti, costringono Melgrati a fare gli straordinari ma dopo la fiammata iniziale i rossoverdi cedono spazi alla Spal. Al 38’ le fere perdono Cicerelli per infortunio, uno dei più attivi, e al suo posto subentra Casasola. Il finale del primo tempo muta lo scenario della gara, con gli ospiti che passano in vantaggio al 44’ con Karlsson e poi nel recupero rimangono in inferiorità numerica per l’espulsione di Bruscagin. Nella ripresa la Ternana passa al 3-5-2 con gli innesti di Martella e Aloi rispettivamente al posto di Maestrelli e Patanè. I rossoverdi partono all’attacco cercando di sfruttare l’uomo in più e al 9’ Melgrati compie un bell’intervento sul tiro in area di Aloi. Le fere guadagnano un corner, sugli sviluppi del quale le due conclusioni ravvicinate di Curcio si infrangono sul muro della difesa estense. Al 12’ ci prova Corradini ma il suo tiro si perde di poco a lato. Al 18’, invece, è il palo a negare il gol a Casasola mentre al 19’ la Spal si fa viva con l’ex rossoverde Antenucci, appena entrato, con un tiro dal limite deviato in angolo da Vannucchi. Il pareggio delle fere arriva al 27’ con Curcio, che infila la porta con un preciso colpo di testa in area. Poi la Ternana prende il volo, passando in vantaggio al 37’ con Donati e calando il tris al 41’ con Cianci che poco prima (40’) aveva colpito il palo. Il poker, invece, lo firma Ferrante in pieno recupero. Adesso testa al derby del "Curi", domenica prossima.
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