Veltri racconta la sua Recanatese: "Per Pagliari farei pure il portiere"

Il giovane terzino è tra le note liete: "L’ambiente e la società contribuiscono ai buoni risultati"

15 novembre 2023
Veltri racconta la sua Recanatese: "Per Pagliari farei pure il portiere"

Veltri racconta la sua Recanatese: "Per Pagliari farei pure il portiere"

Di note liete per la Recanatese, quando siamo ad un terzo del campionato, ce ne sono molteplici che si fa pure fatica a scegliere. Una delle tante è rappresentata dal rendimento offerto sinora da Angelo Veltri, classe 2004, appena uscito dalla florida cantera del Benevento, di pari passo con il centrocampista Prisco: "Con Antonio siamo davvero ottimi amici e stiamo insieme praticamente dall’Under 16, quindi da quattro stagioni. Di botto abbiamo intrapreso questa avventura e debbo dire che ci troviamo veramente bene in una città ricca di storia e tranquilla con un ambiente che secondo me contribuisce parecchio a ottenere questi risultati".

Veltri, ha fatto da apripista nella passata stagione Alfieri che, inevitabilmente stenta ora a trovare spazi importanti dopo il suo ritorno con gli Stregoni. C’è qualche possibilità, magari a gennaio, di rivederlo con voi?

"Non posso dirlo ovviamente. Sentendolo spesso posso affermare che se dipendesse da lui tornerebbe di corsa".

Lei, tra l’altro, è stato tra i protagonisti del poker con l’Olbia, sia in fase difensiva, limitando al massimo la pericolosità di un talento come Ragatzu, sia in attacco, tra l’altro con l’assist per Ferretti che poi ha siglato il gol del 2-0.

"Cercavo da tempo un gol o un suggerimento decisivo e mi sono sbloccato (con il Perugia, per la verità, ci è andato vicinissimo con una conclusione bloccata da Adamonis forse anche oltre la linea fatale ndr). Tra l’altro sono particolarmente felice per Daniele che merita queste ed altre soddisfazioni".

La sua brevissima carriera è partita dalla Gelbison di Valle del Cilento, il suo territorio di origine, come centrocampista?

"Proprio così, poi a Benevento mi hanno spostato nel reparto difensivo. Quale ruolo preferisco? Se proprio devo esprimere una preferenza dico centrale, ma anche terzino va benone ed anzi sono talmente a disposizione che se l’allenatore mi dicesse di mettermi i guanti, non farei nessun problema ed andrei in porta".

Una delle sue doti migliori è sicuramente rappresentata dalla velocità e anche domenica scorsa non è affatto passato inosservato quando, in occasione di una ripartenza, sembrava un centometrista. Ma chi è il più rapido nel collettivo giallorosso?

"Bella domanda perché la concorrenza è davvero folta. Certo che è durissima, specialmente quando devi fare i conti con Longobardi oppure con Senigagliesi".

Dopo le gare di lunedì vi confermate al quinto posto a braccetto con il "magno" Pescara. Chi l’avrebbe mai detto dopo 13 giornate?

"Stiamo tranquilli, lavorando con entusiasmo – conclude Veltri – ma come sempre a testa bassa".

Infine non dovrebbe trattarsi di nulla di grave per l’esperto centrocampista Marco Raparo, il giocatore ha accusato nei giorni scorsi un problema alla caviglia che lo ha costretto ad "ammirare" i suoi compagni dalla tribuna.

Andrea Verdolini

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