Vietato fare drammi, ma i problemi ci sono. "Il nostro obiettivo, gettare basi per il futuro»

Sia il vice di Donadel, Falanga che il diesse Micciola pensano già al riscatto. Spagnoli: "C’è rabbia, nella ripresa ci siamo disgregati"

20 settembre 2023
"Il nostro obiettivo, gettare basi per il futuro"

"Il nostro obiettivo, gettare basi per il futuro"

Deluso per il risultato finale, ma non affranto: Jacopo Falanga, vice di mister Marco Donadel, analizza in maniera lucida il risultato, guardando in faccia la realtà, ma senza fare drammi: "Analizzare la partita a caldo è difficile, soprattutto dopo risultati come questo. Avevamo approcciato discretamente, creando le nostre occasioni, poi ci siamo sciolti dopo i primi due gol. Abbiamo giocato un bellissimo primo tempo, poi il gol su calcio piazzato ci ha scosso, anche se all’inizio avevamo reagito bene. Dopo il 2-0 si è spenta la luce, abbiamo perso in sicurezza e siamo andati in difficoltà. Da domani (oggi) resettiamo e ripartiamo subito. Sabato siamo di nuovo in campo e cercheremo di riscattarci immediatamente. Dovremo cercare di chiudere questo capitolo, fortunatamente mister Donadel tornerà subito. Perucchini? E’ infortunato e preferivamo non rischiarlo". Menzione finale, doverosa, sulla massiccia presenza dei tifosi dorici in Curva Ferrovia: "Sono stati fantastici, cantando fino all’ultimo secondo nonostante il risultato ormai compromesso. Sapevamo che sarebbero venuti in tanti, questo ci ha dato forza nella prima parte della gara: averli accanto in una partita come quella di stasera è stato bellissimo". Questo invece il commento del direttore sportivo Francesco Micciola ai microfoni di Rai Sport: "Abbiamo sofferto la fisicità di Ogunseye, prendere gol su palla inattiva fa male. Noi vogliamo costruire qualcosa di importante, abbiamo preso parecchi giovani, qualcuno in prestito, altri no. Vogliamo costruire e creare basi importanti per il futuro". Chiusura affidata al capitano Alberto Spagnoli: "C’è tanta rabbia e delusione. Abbiamo anche creato molto nel primo tempo e potevamo andare in vantaggio, ma il Cesena ha segnato su un pezzo forte del loro repertorio. Nella ripresa, invece, ci siamo disgregati dopo il raddoppio. Loro hanno ritrovato entusiasmo, mentre noi ci siamo fatti prendere dall’ansia: ci deve servire da lezione, bisogna combattere anche sul 2-0. Il Cesena è una squadra esperta, che bada al sodo. Non ci dobbiamo scoraggiare, siamo solo alla quarta partita".

Gianmarco Minossi

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