Virtuoso delle zingarate sulla fascia a Pisa: Marco D'Alessandro

L'acquisto di Marco D'Alessandro da parte dello Sporting Club Pisa è un grande colpo per la squadra: il 32enne è un esterno di categoria, con esperienza in Serie A e B, dotato di grande esplosività e duttilità. Un'opportunità per Aquilani e i nerazzurri.

6 agosto 2023


Virtuoso delle zingarate sulla fascia a Pisa: Marco D'Alessandro

Virtuoso delle zingarate sulla fascia a Pisa: Marco D'Alessandro

Un saggio dei numeri del nuovo acquisto dei nerazzurri lo abbiamo potuto visionare, purtroppo a nostre spese, poco più di un anno fa. Nella finale di andata dei playoff cadetti Marco D’Alessandro, subentrato all’ora di gioco, spaccò letteralmente in due la sfida tra Monza e Pisa: con i suoi continui strappi sulla fascia destra, le zingarate dall’esterno a tagliare verso il centro del terreno del "Brianteo" e una visione di gioco da interprete di primissimo piano – supportato da due piedi "incantevoli" – mise alle corde Pietro Beruatto e, nel complesso, l’intera fase difensiva nerazzurra. La rete del momentaneo 2-0 realizzata da Gytkjaer non a caso fu propiziata da un’accelerazione di D’Alessandro conclusa con un cross dal fondo con cui pescò col goniometro l’inzuccata di Dany Mota, sulla cui respinta intervenne il centravanti danese. Aquilani lo aveva sottolineato a chiare lettere fin dall’insediamento come nuovo tecnico dello Sporting Club, pochi giorni fa lo aveva ribadito il diesse Stefanelli: serviva un esterno di categoria, pronto per assorbire tutti i dettami del tecnico senza ritardi né rallentamenti, e quell’elemento è arrivato. 32 anni compiuti lo scorso febbraio, Marco D’Alessandro dopo essere cresciuto nel vivaio della Roma e aver debuttato in A con la maglia della sua squadra del cuore nel 2009, spiccò il volo affermandosi come grande protagonista in cadetteria tra il 2009 e il 2014. Grosseto, Livorno, Verona e Cesena le tappe di una crescita esponenziale che convinsero l’Atalanta, nell’estate di nove anni fa, a puntare forte su di lui: in tre campionati a Bergamo mise insieme 80 presenze, per poi disputare altre tre annate in massima serie con Benevento, Udinese e Spal.

Complessivamente le presenze in A sono 149, che unite alle 209 in cadetteria rendono bene l’idea dello spessore umano, ancor prima che tecnico, del nuovo esterno portato in dote ad Aquilani. Dotato di una grande esplosività nel breve, D’Alessandro può giocare indistintamente come attaccante destro o sinistro in un tridente offensivo, così come trequartista in un 4-2-3-1. All’occorrenza il calciatore nato nella capitale può occupare anche la casella di cursore a tutta fascia in un centrocampo composto da cinque elementi: una duttilità che sicuramente tornerà molto utile nel corso della stagione.

M.A.

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