Vis Con la Ternana in C, Zoia torna a Pesaro

Decade l’obbligo di riscatto della retrocessa società umbra che pagherà però 80mila euro. Biancorossi in ritiro ancora sugli Appennini

25 maggio 2024
Vis Con la Ternana in C, Zoia torna a Pesaro

Vis Con la Ternana in C, Zoia torna a Pesaro

Riccardo Zoia torna ad essere un giocatore della Vis. La retrocessione della Ternana, sconfitta dal Bari nella gara di ritorno del playout al Liberati (0-3) e retrocessa in C (la prossima stagione sarà un’altra delle big nel girone centrale) fa decadere l’obbligo di riscatto dal contratto con cui la società biancorossa lo aveva ceduto alle Fere in gennaio. La Vis in questo modo perde una somma notevole (il riscatto era fissato intorno ai 250.000 euro) ma riceve un cospicuo indennizzo: circa 80.000 euro tra quanto già avuto e quanto da incassare. E ritrova la proprietà del cartellino del giocatore. Dopo aver trascorso una stagione e mezza da protagonista alla Vis con 59 presenze e un gol, 23 gare su 23 da titolare nel campionato appena trascorso fino alla cessione, Zoia a Terni ha visto il campo solo per brevi spezzoni: appena 3 apparizioni in campionato per 19 minuti totali e una nel playout (nella gara d’andata a Bari) per 5 minuti. Di contro la Vis non è mai riuscita a colmare del tutto il vuoto sulla fascia lasciato dalla sua partenza.

Lo rivedremo a Pesaro nella prossima stagione? Il difensore brianzolo pescato in D al Seregno, classe 2001 (non sarà più under), piace molto a Roberto Stellone che lo vedrebbe molto bene come braccetto di difesa o all’occorrenza esterno di centrocampo sulla corsia mancina. Anche perché il tecnico è intenzionato a riproporre il modulo 3-4-1-2 con cui ha schierato la squadra nelle sue 6 giornate pesaresi. Non mancano però gli interessamenti di altre squadre importanti, fra cui la Juve Stabia neopromossa in B. Il futuro del giocatore dunque passerà fra le evoluzioni di mercato, le legittime aspirazioni personali e il desiderio di Stellone di averlo nella Vis edizione 2024-25.

Ritiro. Dalle Dolomiti di Brenta al nostro Appennino. Con ogni probabilità non sarà più San Lorenzo Dorsino, rinomata località

del Trentino che ha accolto per due stagioni i biancorossi, ad ospitare la preparazione della Vis 2024-25. La società è alla ricerca di una sede più vicina, possibilmente dalle nostre parti. La località prescelta potrebbe essere Carpegna, in lizza insieme ad altre località della zona.

Iscrizione. Intanto si avvicina la scadenza del 4 giugno, termine

ultimo per le iscrizioni al prossimo campionato di Serie C. Una

data che potrebbe trovare alcune società in affanno. La Vis arriva tranquilla all’appuntamento, avendo già svolto parte degli adempimenti. In caso di mancate iscrizioni, la Lega Pro procederà con le riammissioni per coprire eventuali posti vacanti (la Recanatese spera). Successivamente ci sarà invece il vaglio della Covisoc e in caso di bocciature si procederà con i ripescaggi, i quali comportano oneri aggiuntivi (supertassa e fidejussione) pari a 600.000 euro.

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