Vis Con o senza Stellone si punta in alto
La squadra ha reagito sul campo alle assenze e alla maxi squalifica del tecnico che è stata confermata. Ora l’attenzione sull’Ascoli

La squadra ha reagito sul campo alle assenze e alla maxi squalifica del tecnico che è stata confermata. Ora l’attenzione sull’Ascoli
Il ricorso respinto dalla Corte Sportiva d’appello per la squalifica di quattro giornate a mister Stellone non potrà tarpare le ali ad un gruppo che sabato al Benelli ha dato un calcio alla presunta fase di crisi. Un destro potente al fato, proprio come quello di capitan Di Paola al novantesimo, che nell’ ultimo mese e mezzo aveva voltato le spalle alla Vis. I quattro punti raccolti nelle sei partite precedenti a quella contro la Pianese erano pochi per il lavoro di Stellone e del suo staff, abili a fare fronte nella scorsa giornata alle tante assenze. Una Vis rimaneggiata in ogni reparto è riuscita a neutralizzare la vena realizzativa di bomber Mignani e compagni, regalando all’ esordiente Pozzi un biglietto da spettatore privilegiato. I subentrati sono stati all’altezza. Un Lari incontrastabile spalle alla porta e un Orellana costante spina nel fianco per la difesa toscana hanno fatto traboccare il vaso di una difesa, quella della Pianese, che in inferiorità numerica è stata messa sotto torchio. Vittoria che consente al popolo biancorosso di guardarsi non solo alle spalle ma anche sopra di sé. Perché se i successi sul finale di Pineto (3-2 alla Spal)e Arezzo (1-0 al Milan Futuro) non permettono ai biancorossi di abbassare la guardia, il tracollo del Pescara a Sestri Levante (3-1 a favore dei liguri) accorcia sensibilmente le distanze in classifica (pesaresi ora a -3 dagli abruzzesi). I sei punti che separano il quarto dal settimo posto rendono infuocate le ultime cinque giornate della regular season.
Il primo bivio per la Vis è collocato allo stadio Cino e Lillo Del Duca di Ascoli, dove domenica alle 15 saranno gli uomini di Mimmo Di Carlo ad ospitarla. Il navigato tecnico bianconero, dopo l’esordio con successo al suo rientro sulla panchina dell’ Ascoli è stato però bloccato sull’1-1 dal Pontedera. Un pareggio che ha di fatto reso ancora più ardua la rincorsa verso un posto playoff. Ci sono infatti soltanto quattro punti ma ben altre quattro squadre a separare i bianconeri dal Gubbio attualmente decimo (sconfitto per 2-0 da un Entella a +4 dal secondo posto).
Per cullare questo sogno dunque per gli uomini di Di Carlo la partita contro la Vis fungerà da ultima spiaggia. Dal canto loro i biancorossi arriveranno ad Ascoli con tanti rientri importanti. Quelli di Vukovic e Coppola dalle rispettive nazionali e quelli di Peixoto e Okoro dalle squalifiche saranno per Stellone ( che ad Ascoli sconterà la terza delle quattro giornate di squalifica) degli assi nella manica da concretizzare al meglio. Non è inoltre da escludere,per almeno uno spezzone di gara, il ritorno di Cannavo’ sulla corsia mancina. Dopo quasi un mese,il numero 34 infatti scalpita. Seppur ben sostituito da Tavernaro, il problema muscolare sembra essere ormai alle spalle e il popolo biancorosso attende con trepidazione la sua imprevedibilità. Lorenzo Mazzanti
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