Vis, domani l’esordio in casa con la Fermana. Banchieri: "Mettiamo a frutto il lavoro"

Il tecnico: "E’ stata una settimana proficua, abbiamo voglia di fare bene davanti al nostro pubblico". Tonucci non ci sarà

1 ottobre 2023
Vis, domani l’esordio in casa con la Fermana. Banchieri: "Mettiamo a frutto il lavoro"

Vis, domani l’esordio in casa con la Fermana. Banchieri: "Mettiamo a frutto il lavoro"

"Con energia e rabbia". Così si è allenata la Vis – parole di Banchieri – nella lunga settimana che introduce al derby di domani. Rabbia – il perché è noto, per i più distratti diciamo che c’è qualche problema con gli arbitri – da convertire anch’essa in energia. Così come va utilizzata quella che arriverà dagli spalti. La Vis finalmente torna a casa e l’occasione, la sfida alla Fermana, è doppiamente importante: "Ci è mancato molto il nostro stadio – sottolinea l’allenatore – ora giocheremo in un impiantorinnovato, su un bellissimo terreno, dopo 5 gare fuori casa, in un

derby sentito. Ringraziamo il Comune, la città, il presidente".

Settimana proficua? "Lo vedremo domani sera. Posso dire che è servita a recuperare alcuni giocatori e a far allenare intensamente gli ultimi arrivati". La lista degli assenti però è ancora nutrita: non ci saranno Mamona, Peixoto (brutta distorsione) e Tonucci, oltre al solito Diop. "Il capitano ha preso un colpo a Gubbio che ha generato un problema muscolare – puntualizza il tecnico vissino – e vogliamo preservarlo". La buona notizia è il recupero di Di Paola: "Torna a disposizione, anche se non ha ancora tutti i minuti nelle gambe". Quanto a Karlsson, "sta meglio ma non so ancora se lo avrò a disposizione".

Restano solo tre arruolabili per l’attacco (Sylla, Pucciarelli, De Vries) ma Banchieri non ne fa un problema: "Abbiamo tante risorse dentro la squadra". E questo vale anche per la difesa, dove Mattioli sembra il candidato alla fascia destra, con Zagnoni dirottato nel mezzo. Punti possibili, quelli di domani sera (ore 20,45) ma assolutamente non scontati, come insegnano i derby con la Fermana, pieni di reciproci dispetti. Basti dire che la scorsa stagione Pesaro espugnò il Recchioni (0-1) dopo la vittoria mancata al 90’ all’andata (1-1) e che conquistò 4 punti anche nella precedente (2-0 e 1-1), mentre nel 2020-21 andò a parti

invertite e l’anno prima furono due pareggi in zona Cesarini, l’ultimo al Recchioni a certificare la salvezza in extremis. In totale 64 confronti di campionato (compresi due 2 playoff), 22 vittorie a 17 per la Vis e 25 pari. A Pesaro 16 vittorie contro 3 e 13 pareggi, ma la Fermana in C non ha mai espugnato il Benelli.

Banchieri usa una massima nota: "I derby non bisogna giocarli ma vincerli. Per noi, per i tifosi, per la città". Sul come, poche anticipazioni: "Abbiamo preparato due o tre piani gara". Senza

escludere cambi di modulo. Rispetto per i canarini, "squadra

estremamente difficile da affrontare, ma soprattutto dobbiamo badare a noi stessi". Attenzione particolare anche alle palle inattive (Giandonato lo conosciamo), ma ‘abbiamo molto allenato anche le nostre".

Il nuovo terreno del Benelli ammicca: finiti gli alibi su buche e

gobbe, da qui in avanti premi solo a chi gioca a calcio.

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