La terribile caduta al Giro dei Paesi Baschi mette in dubbio la partecipazione al Tour del danese: aveva segnalato la pericolosità della discesa. Incubo Vingegaard, anche lo pneumotorace

Jonas Vingegaard rischia di non partecipare al Tour de France a causa di gravi infortuni riportati in una caduta al Giro dei Paesi Baschi. Altri ciclisti coinvolti presentano fratture e lesioni, sollevando preoccupazioni sulla sicurezza delle gare.

di Redazione Sport
6 aprile 2024
Incubo Vingegaard, anche lo pneumotorace

Incubo Vingegaard, anche lo pneumotorace

A complicare il cammino di Jonas Vingegaard verso il Tour non ci sono solo le fratture della clavicola e di alcune costole: nella terribile caduta al Giro dei Paesi Baschi due giorni fa, il danese ha riportato anche una contusione polmonare e un pneumotorace, rilevati da ulteriori esami. Diagnosi che solleva dubbi sulle possibilità del leader della Visma di presentarsi al via della corsa gialla da Firenze a fine giugno nella forma ideale per puntare al tris. Ironia della sorte, proprio Vingegaard aveva segnalato nei mesi scorsi la pericolosità della discesa in cui è avvenuto l’incidente, ma dagli organizzatori non era arrivata risposta.

Degli altri coinvolti nel patatrac basco, Evenepoel è rientrato in Belgio per essere operato a clavicola e scapola fratturate. In Spagna è rimasto Jay Vine, compagno di Pogacar, che soffre la rottura di due vertebre cervicali e altrettante toraciche: fortunatamente non ci sarebbe coinvolgimento neurologico, ma l’australiano resta in osservazione. Ad aggiungersi all’elenco dei traumatizzati di questa edizione maledetta dei Paesi Baschi è Mikel Landa, caduto ieri nella quinta tappa: anche per lui clavicola rotta. Di rischi si continua a parlare anche alla vigilia della Roubaix, dove fa discutere la deviazione per rallentare i corridori all’ingresso della foresta di Aremberg. Dopo la sorpresa espressa via social, il favoritissimo Van der Poel ha rincarato la dose: "Cambiare per il gusto di cambiare non è la soluzione giusta, questa variante rende il percorso più pericoloso: è un imbuto con una curva a 180 gradi, mi aspettavo una chicane come in F1".

a. cos.

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