Ciclismo, Sagan dovrà operarsi al cuore: ma la carriera non è a rischio

L’ex campione mondiale di ciclismo sarà operato per una ablazione al cuore, ma la rincorsa alle Olimpiadi in mountain bike prosegue

di MANUEL MINGUZZI -
23 febbraio 2024
Peter Sagan

Peter Sagan

Bologna, 23 febbraio 2024 – Un grande spavento per Peter Sagan, ma alla fine tutto si dovrebbe risolvere senza intoppi per la sua carriera agonistica dopo il ciclismo su strada. L’ex campione mondiale sta andando a caccia di una medaglia sulla Mountain bike alle prossime Olimpiadi di Parigi, ma domenica ha passato un grande spavento quando il suo cuore ha raggiunto una frequenza cardiaci di oltre 200 battiti al minuto. La paura che si potesse trattare di qualcosa di grave come successo, per esempio, a Sonny Colbrelli, è stata reale e paurosa, ma alla fine con un intervento chirurgico la situazione dovrebbe tornare alla normalità.

Peter Sagan si è infatti subito rivolto al Dottor Roberto Corsetti, cardiologo di fama internazionale, ed è stato subito messo in programma un intervento di ablazione al cuore per verificare e sistemare gli impulsi elettrici del suo cuore. Sagan dovrebbe sottoporsi ad intervento presso l’ospelade Lancisi di Ancona, una eccellenza mondiale nel settore. Lo slovacco ha avuto un malore domenica durante una corsa in Mountain bike a Valencia e i suoi battiti sono schizzati oltre i 200 al minuto, totalmente fuori controllo per un atleta professionista e la mente è andata subito a Sonny Colbrelli, che a causa di un problema cardiaco ha rischiato di perdere la vita al termine di una volata in Spagna ed è stato costretto al ritiro dall’attività agonistica. Sagan, invece, potrà continuare a correre e il suo obiettivo di una medaglia olimpica nella montain bike proseguirà senza particolari intoppi. Dopo l’intervento, infatti, il campione slovacco osserverà un breve periodo di riposo e potrà riprendere ad allenarsi in bicicletta in vista di Parigi 2024.

Colbrelli: “La mia vita diversa”

Proprio Sonny ha recentemente parlato della sua nuova vita ciclistica, non più in sella ma prima da ambassador di Bahrain Victorious e ora da aiuto ai direttori sportivi per quanto riguarda le classiche del nord. Colbrelli sarà in ammiraglia durante le gare di primavera, in particolare Milano Sanremo e Parigi Roubaix. L’ex ciclista è stato intervistato da Oasport sulla sua nuova veste: “E’ un nuovo ruolo e una vita diversa, per i ragazzi è necessario che Sonny non sia più il corridore ma il membro dello staff tecnico. Metterò a disposizione la mia esperienza”, le sue parole. Già l’anno scorso Colbrelli era in ammiraglia durante la Roubaix, ecco il suo racconto: “Ho fatto la seconda ammiraglia e mi sono accorto di quanto sia dura questa corsa - ancora Sonny - Ho avuto modo di rivivere grandi emozioni e poco prima di entrare al velodromo il mio meccanico mi ha appoggiato una mano sulla spalla e mi ha detto ‘hai visto che razza di gara hai vinto?’. E a Sonny, comunque, la sua nuova vita piace: “Va benissimo così, ho un sacco di impegni e va bene così”.

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