La tappa 18 del Giro d’Italia 2024: percorso e altimetria. Arrivo a Padova

Dopo le salite di Livigno, Santa Cristina e Passo Brocon, il Giro rifiata con la diciottesima tappa per velocisti

di MANUEL MINGUZZI -
22 maggio 2024
L'altimetria della diciottesima tappa

L'altimetria della diciottesima tappa

Passo Brocon, 22 maggio 2024 - Non ci saranno salite di rilievo nella tappa 18 del Giro d’Italia 2024. Si tira il fiato alla corsa rosa dopo l’arrivo in cima a Passo Brocon con una frazione per velocisti con finale a Padova. Sarà l’ultima occasione per ‘riposare’ prima della doppietta in quota tra Sappada e Monte Grappa. Intanto, nella tappa diciassette c’è stato l’assolo di Georg Steinhauser, che ha chiuso vincendo in fuga solitaria davanti a Tadej Pogacar, scattato nel finale ma non con l’intento di conquistare la sesta vittoria di tappa. Bene Antonio Tiberi, giunto a 18” da Pogacar e capace di conquistare l’abbuono per il terzo posto sfruttando le difficoltà di Ben O’Connor, che è rimasto staccato negli ultimi 4 chilometri di salita. Assieme a Tiberi sono giunti Thomas, Martinez, Rubio e Bardet

La situazione in classifica

La situazione sul Passo Brocon è rimasta tranquilla. Pogacar è scattato blandamente nel finale ed è bastato per staccare gli altri, dietro Tiberi ha imposto il ritmo ma tutti sono rimasti attaccati alla sua ruota e il solo Ben O’Connor è rimasto attardato. La classifica generale vede lo sloveno in testa con 7’42” su Martinez e 8’04” su Thomas, mentre Tiberi, quinto a 10’29”, ha avvicinato O’Connor che è quarto a 9’47”. L’azzurro sembra anche in grado di difendere la maglia bianca da Thymen Arensman che insegue a 11’10”. Per quanto riguarda la tappa di giovedì 23 maggio da Fiera di Primiero a Padova non ci saranno scossoni tra i big vista l’altimetria sostanzialmente piatta e adatta ai velocisti, che potranno giocarsi il penultimo arrivo in volata prima della passerella finale di Roma. Vediamo nel dettaglio il percorso.

Percorso 

Frazione di 178 chilometri da Fiera di Primiero a Padova disegnata per velocisti. Si tratta della penultima chance per le ruote veloci prima della passerella di Roma. Tappa con una sola asperità all’inizio (GPM a Lamon di quarta categoria) seguita da circa 150 km pianeggianti costantemente a scendere. Traguardo volante di Valdobbiadene al chilometro 67, Intergiro a Villorba al chilometro 106 e altro traguardo volante di Martellago al chilometro 131 sono i tre sprint intermedi da segnalare, per il resto tanta pianura attraversando le province di Belluno, Treviso, Venezia e Padova. Si percorrono strade prevalentemente rettilinee con carreggiata di larghezza variabile, intervallate dai centri abitati dove sono presenti i consueti ostacoli al traffico. Ultimi km pianeggianti caratterizzati da due curve nell’ultimo chilometro a spezzare i rettilinei. L’ultima ampia curva immette in Prato della Valle dove il rettilineo d’arrivo misura 450 m su asfalto larghezza 9 m.

 

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