F1 Gp Cina 2024: gli orari (insoliti) e la guida tv (Sky e Tv8). I segreti del circuito
Il Circus torna a Shanghai cinque anni dopo l'ultima volta. La gara domenica 21 aprile. Primo fine settimana del 2024 con la Sprint Race: il programma
Shanghai (Cina), 17 aprile 2024 - La Formula 1 riaccende i motori dopo una settimana di pausa, per volare in Cina. Il Circus tornerà a gareggiare sul circuito di Shanghai a cinque anni di distanza dall'ultima volta, che fu nel 2019. La pandemia di coronavirus e i suoi strascichi hanno costretto gli organizzatori a rimandare il ritorno in Cina, che finalmente riaprirà le porte dei propri confini e permetterà ai suoi appassionati di vivere un Gran Premio dal vivo. Per i team si tratterà di un fine settimana complesso: il primo su questo tracciato con le monoposto ad effetto suolo e, oltretutto, caratterizzato dal format della Sprint Race, che concederà poco margine di errore alle squadre.
Il circuito di Shanghai
L'autodromo di Shanghai è tra i più moderni al mondo ed è stato costruito nel 2003. Disegnato e sviluppato dall'ingegnere Hermann Tilke, questo circuito ha esordito in Formula 1 nel 2004 ed è sempre stato sede del Gran Premio di Cina. Qui si sono corsi sedici Gran Premi nel corso degli anni, ovvero tutti gli anni fino al 2019. Lungo 5,451 chilometri, questo tracciato è caratterizzato da sedici curve ed è, aerodinamicamente parlando, da medio carico. Quella della Cina risulta essere una pista severa con le power unit, per via del lungo tempo che i piloti trascorrono con il piede affondato sull'acceleratore. Il primo settore è piuttosto complesso e presenta le prime tre curve, percorribili con traiettorie interpretabili differentemente da pilota a pilota. Nel secondo settore a farla da padrone sono le curve a medio-alta velocità, con minime che toccano i 180 km/h e che richiedono una piattaforma aerodinamica neutra, equilibrata e con un ottimo bilanciamento tra anteriore e posteriore della monoposto. Il terzo e ultimo settore, invece, è quello più veloce: si apre con un lunghissimo rettilineo di 1200 metri, che porta i piloti alla staccata più pesante del giro, dove si toccano i 5G in decelerazione. Superata la curva a destra al termine di questo rettifilo, si giunge all'ultima piega verso sinistra che immette sul rettilineo del traguardo. Quello di Shanghai è un circuito variegato, simile a quello di Suzuka come caratteristiche, pur essendo meno "estremo" per le monoposto. La Pirelli ha scelto di portare un compound di mescole per gli pneumatici più duro rispetto a quello visto in Giappone. I team potranno contare sulle C2, C3 e C4, che saranno sollecitate e messe a dura prova specialmente nelle curve veloci, piuttosto lunghe e probanti in appoggio. Difficile capire in anticipo il degrado e su quante soste si potrà basare la strategia di gara: probabile, però, che per completare il Gran Premio domenicale sarà necessario effettuare più di un pit stop.
Orario e dove vederlo in tv
Il Gran Premio di Cina sarà il primo della stagione a svolgersi con il format della Sprint Race. Sul tracciato di Shanghai, dunque, si correrà una sola sessione di prove libere alla mattina del venerdì, mentre poi si passerà immediatamente alle qualifiche per la Sprint Race al pomeriggio. Il sabato mattina si disputerà la gara breve sull'arco di cento chilometri, al pomeriggio si passerà alle qualifiche in previsione del Gran Premio domenicale. L'appuntamento verrà trasmesso in diretta sui canali di Sky Sport e, per la prima volta quest'anno, alcune sessioni saranno in diretta e in chiaro su TV8.
Venerdì 19 aprile
Prove libere 1: ore 05:30
Qualifica Sprint Race: ore 09:30 (diretta in chiaro TV8)
Sabato 20 aprile
Sprint Race: ore 05:00 (diretta in chiaro TV8)
Qualifiche Gran Premio: ore 09:00
Domenica 21 aprile
Gran Premio di Cina: ore 09:00 (differita su TV8 ore 12)
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