F1 Gp Spa, Norris incredulo: “Non so come abbia fatto a terminare in zona punti”

Il pilota inglese della McLaren felice per un fine settimana affrontato con l'assetto sbagliato: "In rettilineo ci superavano tutti"

di GABRIELE SINI
31 luglio 2023
Lando Norris (Ansa)

Lando Norris (Ansa)

Spa Francorschamps (Belgio), 31 luglio 2023 - La McLaren è uscita tutto sommato indenne da un fine settimana dove aveva giocato le carte sbagliate. Il team inglese ha raccolto dei punti importanti a Spa Francorschamps grazie a Lando Norris, che ha tagliato il traguardo in settima posizione, mentre Oscar Piastri era andato a punti nella Sprint Race del sabato e si è dovuto ritirare al via del Gran Premio domenicale. Ciò che stupisce, in ogni caso, è come Norris sia riuscito a racimolare qualcosa in una gara dove la sua monoposto pagava una differenza di velocità in rettilineo incredibile rispetto alle altre monoposto.

Le dichiarazioni di Norris

La McLaren aveva basato tutto il proprio fine settimana su un Gran Premio bagnato. La pioggia che è scesa sul circuito di Spa Francorschamps al venerdì e al sabato aveva fatto sperare agli ingegneri di Woking di aver azzeccato l'assetto: molto carico dal punto di vista aerodinamico, perfetto per una pista bagnata. La gara invece si è corsa sull'asciutto e a risentirne è stato Lando Norris, che aveva un'auto che in rettilineo andava estremamente più lenta di tutte. Il pilota inglese è uscito felice dalla corsa, nonostante tutto: "Questo è un buon risultato. Penso che possiamo essere soddisfatti dopo un inizio di gara frustrante per noi. Non avevamo un buon passo e facevamo troppa fatica a sorpassare e a difenderci nei rettilinei. È stato terribile, nei primi giri andavamo sempre più indietro, eravamo bloccati in un circolo vizioso in cui nei settori ad alta velocità ci superavano, mentre nel secondo non riuscivamo a spingere per via delle vetture più lente". Le difficoltà riscontrate, il muretto ha provato a risolvere con una strategia differente da quella dei rivali: "Chi mi seguiva doveva alzare il piede a Eau Rouge, e comunque mi passavano prima di dover anche solo aprire il DRS. Abbiamo dunque provato molte cose con la strategia e alla fine l’unica cosa che ha funzionato è stata mettere uno pneumatico morbido: l’intera gara si è trasformata in meglio per noi". Il risultato ha sorpreso lo stesso classe 1997, che era allibito per aver chiuso a punti: "Alla fine ho chiuso in settima posizione e onestamente non so come abbia fatto. Mi sembrava di essere ultimo per la maggior parte del tempo, quindi sono un po’ sorpreso. Dobbiamo ripensare a come affrontare il week-end con il livello delle ali, soprattutto su un circuito diverso. Può funzionare su una pista, ma non su tutte e questo fine settimana abbiamo chiaramente sbagliato. Poteva andarci bene con la pioggia, che è stata più leggera di quanto sperassi anche se quelle gocce hanno aiutato". Il suo compagno di squadra, Oscar Piastri, ha commentato con grande delusione il proprio ritiro e spiegato la dinamica dell'incidente con Carlos Sainz, avvenuto alla prima curva: "Un finale deludente per il mio fine settimana. Sono stato sorpreso dal movimento verso l’interno di Carlos, ero proprio lì e non sono riuscito a evitare il contatto; è un peccato che la mia gara sia finita così presto. È stato comunque un fine settimana positivo e tutto sommato credo che abbiamo imparato molto in pista. Possiamo essere fiduciosi per il resto dell’anno". Leggi anche: F1, Ricciardo mastica amaro dopo Spa  

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